Roberto: Uno dei quartieri della città di Colonia, noto come Ehrenfeld, sta effettuando un esperimento. Da poco, per la prima volta, la chiamata alla preghiera musulmana ha risuonato, o “ist […] erklungen” al di fuori della moschea locale. Il muezzin, vale a dire la persona che richiama alla preghiera, ha cantato circondato da spettatori curiosi, “umringt von Schaulustigen”. Gli altoparlanti sono stati spostati dai minareti alla porta della moschea e il volume è stato abbassato.
Questi sono i vincoli definiti per la prova, “Probebetrieb”, di due anni avviata dalla sindaca di Colonia Henriette Reker con l’obiettivo di integrare la chiamata alla preghiera nel paesaggio sonoro di Colonia, “zum Klangbild Kölns”, almeno per ora. Sentiremo la testimonianza di due passanti che alludono alle reazioni negative contro l’iniziativa ma che, personalmente, si dissociano da tali reazioni. Secondo loro, le campane della cattedrale di Colonia e di altre chiese fanno molto più rumore, quindi lamentarsi del volume non ha senso. I due sono fiduciosi, o “zuversichtlich”, del fatto che non ci saranno problemi nel vicinato.