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Gianlu: Ciao a tutti! Bentornate e bentornati alla Bottega di Babbel. Eccoci di nuovo qui pronti per una nuova puntata alla scoperta della cultura e della lingua italiana.
00:23
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Prima di iniziare, vi ricordo che potete trovare la trascrizione dell’episodio e una lista di parole utili sul sito www.babbel.com/podcasts.
00:37
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Anche oggi, come da tradizione, sono venuti a trovarci Tara ed Emanuele. Ciao, ragazzi! Come va?
00:44
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Tara: Ciao, ragazzi! Tutto a posto, grazie! Pronta per la lezione!
00:49
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Lele: Ciao, Gianlu! Ciao, Tara! Non c’è male, grazie. Sono curioso di sapere il tema di oggi, Gianlu.
00:55
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Gianlu: Guarda, Lele, oggi iniziamo subito la puntata con una domanda… anzi, due: Lele, Tara, voi siete appassionati di storia? Vi piace la storia?
01:08
::
Tara: Allora, sì, mi piace tanto la storia! Ho sempre voluto imparare la storia delle antiche civilizzazioni a scuola… ma anche da sola, con i libri o documentali, e di tutti i temi.
01:23
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Gianlu: I documentari, giusto?
01:26
::
Tara: Sì, i documentari.
01:27
::
Gianlu: Mhmm… E a te, Lele? Ti piace la storia?
01:29
::
Lele: Sì, Gianlu, mi piace la storia e a scuola mi appassionava molto. Mi capita di guardare qualche documentario come Tara, a volte.
01:37
::
Tara: Ma, Gianlu, oggi parliamo dei Romani?
01:41
::
Gianlu: No, non parliamo dei Romani, ma parliamo di storia e… di arte. E infatti la mia prossima domanda è: avete qualche hobby artistico o creativo?
01:54
::
Tara: Beh, non posso dire che lo faccio bene, ma sì, sì, mi piace fare alcune cose artistiche come dipingere o … anche macramè, come macrame jewelry fatto a mano…
02:09
::
Gianlu: Ah, i gioielli di macramé!
02:11
::
Tara: Mhmm…
02:12
::
Gianlu: Mai sentiti, ma deve essere sicuramente una cosa molto carina. E tu, Lele?
02:16
::
Lele: Ecco, se c’è una cosa in cui non sono molto bravo è il disegno, ma un hobby creativo recente, che abbiamo anche fatto insieme, è stato il corso di ceramica, ricordi?
02:26
::
Gianlu: Certo, me lo ricordo benissimo! Bene, ragazzi, tornando al tema di oggi… parliamo di un movimento storico e culturale che ha influenzato la pittura, la scultura e l’architettura. È un periodo tutto italiano, ma poi si è sviluppato anche in altri Paesi europei. Avete capito?
02:52
::
Tara: Eh… Fammi indovinare… Potrebbe essere il Barocco, penso. È stato un movimento culturale ed è nato proprio in Italia. E anche so che uno dei più famosi artisti del Barocco è lo scultore Bernini!
03:08
::
Gianlu: Mh-mm. Beh, mi sembri una vera esperta d’arte. Potrebbe essere il Barocco, ma non lo è. Tu invece, Lele, cosa pensi?
03:17
::
Lele: Ma, magari il futurismo? So che è un periodo artistico italiano nato nel Novecento che poi si è diffuso anche in tutta Europa.
03:25
::
Gianlu: Mhmm… Beh, sono tutte idee precise e corrette, ma si tratta di un altro periodo… Va bene, ragazzi, ve lo dico dopo il jingle.
03:44
::
Gianlu: Allora, ragazzi, se vi dico: la Primavera di Botticelli, Leonardo da Vinci… Voi cosa mi dite?
03:54
::
Tara: Adesso è facile. Il Rinascimento!
03:56
::
Lele: Sono d’accordo con Tara.
03:58
::
Gianlu: Dai, era chiaro e anche molto semplice. Infatti parliamo del Rinascimento, dei protagonisti dell’arte rinascimentale e di alcune opere importanti.
04:10
::
Tara: Bello! Adoro questa epoca. Tante cose interessanti di cui possiamo parlare oggi!
04:16
::
Gianlu: Sicuramente, come sempre. E allora, iniziamo a collocare il Rinascimento da un punto di vista temporale. Infatti, il Rinascimento si sviluppa per un periodo molto lungo, cioè dalla fine del Medioevo, diciamo alla fine del Trecento, fino alla fine del Cinquecento. Non c’è però una data precisa di inizio e di fine perché si evolve in momenti diversi e anche in zone diverse.
04:49
::
Tara: Aspetta, aspetta… il Rinascimento non è cominciato nell'anno 300, Gianlu. Tu hai fatto un errore penso!
04:58
::
Gianlu: No, non intendevo l’anno 300, ma il Trecento. Infatti, in italiano diciamo Trecento per indicare il periodo che va dall’anno 1301 al 1399. E quindi il Quattrocento è il periodo che va dal 1401 al 1499. È chiaro?
05:25
::
Tara: Penso di sì. Quindi il Cinquecento va dal 1501 dal… no, al… 1599.
05:37
::
Lele: Esatto, Tara, bravissima. Ma il Rinascimento è un periodo di grandi cambiamenti in Italia e in Europa. È il periodo di Galileo Galilei, Niccolò Copernico, Martin Lutero e la Riforma protestante.
05:50
::
Gianlu: Oh, insomma, bravissimo, Lele, un esperto di storia anche tu! E infatti tutti questi sono dei grandi momenti storici che influenzano il Rinascimento. Ma perché si chiama così, “Rinascimento”?
06:06
::
Tara: Era un momento della storia dove molte persone avevano cominciato a pensare in un modo differente, no? La gente aveva tante idee nuove, nuove invenzioni, nuovo stile architettonico… tutto nuovo! Come quando tu nasci!
06:23
::
Gianlu: Sì, proprio così e infatti nella parola “Rinascimento” è contenuta la parola “rinascita”, quindi “nascita”, proprio come dicevi tu, Tara. Diciamo che il Rinascimento è un periodo di “modernizzazione”, in tutti i campi… nella scrittura, nella pittura, nella poesia e nell’architettura. E ci sono alcuni aspetti che lo caratterizzano, no? Quali sono, secondo voi?
06:54
::
Tara: Sì, se penso al Rinascimento, penso a un grande interesse per la cultura in generale, a un interesse per la letteratura classica, no?
07:06
::
Gianlu: Mhmm… Sicuramente, vero. Nel Rinascimento, infatti, si “riscoprono” i classici della letteratura greca e anche romana.
07:15
::
Tara: E poi è anche un periodo di progressi in campo scientifico, credo. Per esempio Galileo Galilei o Niccolò Copernico, come già hai detto tu, Lele.
07:28
::
Lele: Esatto, Tara! Beh, l’idea principale del Rinascimento è la nuova posizione dell'uomo nell’universo. C’è una nuova concezione del mondo e l’uomo è considerato al centro di questo mondo.
07:41
::
Gianlu: Quindi, riassumendo, possiamo dire che la riscoperta dei classici romani e greci e la centralità, l’importanza dell’uomo sono le caratteristiche principali del Rinascimento. Ma secondo me, forse il simbolo per eccellenza di questo movimento culturale lo vediamo tutti i giorni, nella nostra quotidianità. Non ci credete?
08:10
::
Tara: Gianlu, non ti capisco… che dici?
08:13
::
Gianlu: Ecco, Tara, guarda questa moneta italiana da 1 €. Che cosa vedi?
08:20
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Tara: Ah, ho capito!… Quest’uomo è famosissimo. È l’uomo perfetto di Leonardo da Vinci, no? È un uomo con i capelli mossi, è nudo e sembra che ha quattro braccia e quattro gambe, un po’ come un mostro, ma in realtà rappresenta la perfezione maschile, no?
08:42
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Lele: Ah, si chiama l’uomo vitruviano! E giustamente, come hai detto tu, Tara, il disegno rappresenta le proporzioni ideali, le proporzioni perfette dell’uomo.
08:44
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 By m2k7 
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08:52
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Gianlu: Il disegno rappresenta l’uomo al centro dell’universo. Guardate, l’uomo può essere iscritto, disegnato, dentro un cerchio e anche un quadrato. Il cerchio rappresenta il cielo, Dio. Mentre, il quadrato è la terra, il mondo.
09:12
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Tara: Wow, non lo sapevo! Che buffo quello del mondo quadrato! La terra ovviamente non è quadrata, ma credevano questo in quell'epoca! Ma, Gianlu, perché si chiama “uomo vitruviano”?
09:26
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Gianlu: Aha, bella domanda, Tara! Beh, si chiama così perché Leonardo aveva letto i testi di un architetto romano e quest’architetto si chiamava Vitruvio. E nelle sue opere Vitruvio aveva descritto le proporzioni perfette dell’uomo. Quindi “uomo vitruviano”.
09:48
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Lele: Beh, Gianlu, io mi sento perfetto anche così, senza tutti quei muscoli.
09:52
::
Tara: Ahah! Allora, tutti voi mi sembrate uomini perfetti!
10:03
::
Gianlu: Ma quando si parla di Rinascimento, non si può non nominare una città dove questo movimento è nato. E sicuramente avete capito, no?
10:14
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Tara: Voglio dire Venezia, ma penso che sia Firenze, no? Ci sono molte famiglie famose in quella città.
10:17
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10:22
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Lele: E infatti Firenze è chiamata anche la culla del Rinascimento. Sai cosa significa, Tara?
10:28
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Tara: No, dimmi.
10:29
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Lele: La culla è il letto dei bambini piccoli, dei bebè. Ma si usa anche per indicare il luogo di origine di qualcosa. Hai capito?
10:38
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Tara: Ah, ok, dunque posso dire che Nashville nel Tennessee è la culla della musica country!
10:47
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Gianlu: Esatto, un bellissimo esempio. Bene, a proposito, Tara, Lele, siete mai stati a Firenze? Vi ricordate forse qualche edificio che avete visitato o visto?
10:58
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Tara: Io adoro Firenze! Sono andata tre volte e sempre mi impressiona il Duomo con tutti quei colori di… marble… marmol?
11:05
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Adobe picture By rh2010
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11:11
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Gianlu: Marmo.
11:12
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Tara: Marmo.
11:13
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Gianlu: Tu, invece, Lele? Sei mai stato?
11:15
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Lele: Sì, Gianlu, sono andato più volte a trovare una mia amica artista. E di Firenze mi piacciono tanto Palazzo Vecchio e la Basilica di Santa Croce.
11:24
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Gianlu: Mhmm. Allora, Palazzo Vecchio e la Basilica di Santa Croce sono di un’epoca precedente, quindi non sono rinascimentali. Ma prima Tara parlava del Duomo e la Cupola del Duomo è in stile rinascimentale, come anche i famosissimi Uffizi, il museo degli Uffizi. E infatti, nel Rinascimento Firenze diventa la città piú importante d’Italia e d’Europa ed è in questo periodo che molti edifici e molti monumenti vengono costruiti.
11:44
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Photo by Matteo Lezzi on Unsplash 
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11:58
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Tara: Sì, ricordo che c'era… c’era una famiglia molto potente che aveva investito molti soldi in molti progetti artistici. No?
12:10
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Lele: Esatto, Tara. Per secoli a Firenze hanno governato i Medici, i Signori di Firenze. Erano una famiglia di banchieri molto potente e figuratevi che avevano anche la loro propria banca. E con i loro soldi e i loro investimenti hanno contribuito a promuovere l’arte come ha detto Tara, no?
12:29
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Gianlu: Ma siete fortissimi, esatto! Pensate che nel Rinascimento Firenze era un vero e proprio laboratorio di idee, un luogo d'incontro di intellettuali, artisti, architetti… Ho letto un interessante articolo che definiva Firenze come la Silicon Valley del Rinascimento perché era una città creativa, innovativa… E per gli artisti era un prestigio andare a Firenze e ottenere un lavoro dai Medici…
13:02
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Tara: Ah, sì, un po’ come a Berlino oggi, no? Anche qui ci sono tante start-up che cercano investimenti per avere successo e ci sono anche tanti artisti che qui trovano fortuna.
13:16
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Gianlu: Vero, insomma Berlino come forse la nuova Firenze del Rinascimento. Ma torniamo ai Medici, infatti uno dei membri più importanti di questa famiglia è stato Lorenzo de Medici, detto anche Lorenzo il Magnifico. Infatti, Lorenzo il Magnifico non è stato solo un politico di talento, ma è stato anche un amante dell’arte. E andava alla ricerca di talenti per sfruttare il loro potenziale!
13:30
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Adobe picture By Andrea Izzotti 
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13:51
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Tara: Ah, era come un talent scout dei giorni nostri che scopre artisti o cantanti no?
13:57
::
Gianlu: Esatto! Scopriva artisti e li invitava a Firenze a lavorare per lui. Infatti, tanti artisti sono diventati famosi proprio grazie a Lorenzo il Magnifico. Un esempio è il grande Michelangelo Buonarroti!
14:14
::
Tara: Ma ho una domanda. Perché si chiamava Lorenzo “il Magnifico”?
14:18
::
Gianlu: Mhmm… Beh, Tara, dimmelo tu! Secondo te, perché si chiamava così?
14:24
::
Tara: Beh, forse perché era magnifico e forte? O forse era chiamato il "Magnifico" perché aveva una passione per l’arte e per il bello… il magnifico?
14:38
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Gianlu: Sì, sì, potrebbe essere. E infatti molti pensano che il nome “Il Magnifico" si riferisca, come hai detto tu, alla sua passione, al suo amore per l’arte. Ma… il vero motivo è che a Firenze alcune persone ricevevano un titolo molto importante. E Lorenzo ha ricevuto il titolo di “Magnifico Messere”.
15:14
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Gianlu: Dunque, il Rinascimento riguarda la letteratura, la filosofia, e anche le scienze. Ma è nell’arte che raggiunge i livelli più alti e infatti il Rinascimento porta grandi novità soprattutto in questa disciplina. Tara, ti ricordi quali sono le caratteristiche principali del Rinascimento?
15:38
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Tara: Se non ricordo male, il Rinascimento si definisce per tutte le cose nuove: le idee, le invenzioni… e anche l'interesse per tutto greco e tutto romano.
15:49
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Gianlu: Quindi tutto ciò che è greco e tutto ciò che è romano.
15:53
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Tara: Sì, e come abbiamo visto oggi con l'uomo vitruviano, l’uomo è al centro di tutto.
16:01
::
Gianlu: Esatto. E anche nell’arte l’uomo è al centro di tutto. Si fa attenzione all’uomo, alle proporzioni del corpo, ma si rappresentano anche le sue espressioni, e le sue emozioni. Infatti, in questo periodo si diffonde il ritratto. Sai che cos’è?
16:25
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Tara: Beh, il ritratto è il disegno di una persona.
16:29
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Gianlu: Mhmm…
16:30
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Tara: E questo mi fa pensare al disegno di una persona con un'espressione famosa, il sorriso più enigmatico della storia - forse il ritratto più famoso del Rinascimento – quello della "Mona Lisa" di Leonardo da Vinci.
16:44
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Photo by The Free Birds on Unsplash 
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16:47
::
Lele: Sì, la Mona Lisa, conosciuta anche come Gioconda, è stata usata come esempio anche da altri artisti, per esempio da Raffaello, per la creazione delle loro opere.
16:57
::
Gianlu: A proposito, visto che avete nominato la Mona Lisa e Leonardo da Vinci, parliamo di quelli che sono gli artisti e anche i loro capolavori.
17:10
::
Tara: Il capolavoro è come l'uomo che dirige tutto il progetto o lavoro, no?
17:17
::
Gianlu: Non proprio, il capolavoro è la miglior opera o una delle migliori opere di un artista.
17:25
::
Tara: Ah ok. Il migliore lavoro di un artista.
17:29
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Gianlu: Esatto, quindi il capolavoro di Leonardo è per esempio la Gioconda. Ma chi sono gli artisti del Rinascimento?
17:39
::
Tara: Il primo che mi viene in mente è Caravaggio. Penso anche a Tiziano e uno dei miei preferiti, Bosch.
17:49
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Gianlu: Mhm… E per te, Lele?
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Lele: Guarda Gianlu, negli anni 90 le Tartarughe Ninja erano molto di moda: sono 4 tartarughe che si chiamano Leonardo, Donatello, Raffaello e Michelangelo.
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Photo by Raphaël Cubertafon on Unsplash 
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18:03
::
Tara: Ahhh Sì, li ricordo anch’io! Molto famose negli Stati Uniti!
18:08
::
Lele: Vedi, Tara, io ho imparato così i nomi degli artisti del Rinascimento. Comunque, oltre a questi 4 artisti, aggiungerei anche il Botticelli.
18:17
::
Gianlu: Ma veniamo ai loro capolavori, veniamo ai capolavori di alcuni di questi artisti. E per parlarne, ho pensato a una piccola attività. Ora mostro a Tara una foto di un capolavoro del Rinascimento. E tu, Tara, devi descriverla a Emanuele. Emanuele, tu devi indovinare di quale opera si tratta.
18:42
::
Gianlu: Voi che siete a casa e state ascoltando potete provare a indovinare le opere d’arte con Emanuele. Oppure potete trovare le immagini di questi capolavori nella trascrizione.
18:56
::
Gianlu: Allora, siete pronti?
18:57
::
Tara: Sì, certo.
18:59
::
Lele: Prontissimo.
19:00
::
Gianlu: Ecco la prima immagine.
19:03
::
Tara: Allora, questo è un quadro famosissimo. Al centro c’è una donna nuda in una conchiglia… anche credo che è… Venus. A destra vedo una donna chi… che vuole coprire la donna nuda… A sinistra ci sono due angeli…
19:25
::
Gianlu: Lele, hai capito?
19:26
::
Lele: Ah, forse ho capito, questa è facile. È la "Nascita di Venere" di Botticelli, un’opera che rappresenta l’ideale di bellezza di quel tempo. E il quadro, se non sbaglio, è conservato negli Uffizi, a Firenze.
19:29
::
via Wikimedia commons
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19:41
::
Gianlu: Esatto. Perfetto. È l’opera più conosciuta di Botticelli insieme alla "Primavera". Molto bene! Allora, passiamo alla prossima opera. Ecco l’immagine, Tara.
19:57
::
Tara: Ah, ok, questo è una statua di bronzo… È un ragazzo, adolescente, un teenager, posso dire, senza vestiti. Altra volta. Non è muscoloso, ma è in forma. Ha i capelli lunghi, porta un cappello, e anche ha in mano una spada! Lele, tu sai?
20:23
::
Lele: Ad essere sincero, non lo so… Mi puoi dare magari un altro aiuto?
20:29
::
Gianlu: Tara, guarda bene. Cosa vedi ai piedi del ragazzo? Cosa c’è?
20:36
::
Tara: Lasciami vedere… Non lo so, una testa?…
20:40
::
Lele: Potrebbe essere la statua di Davide forse?
20:44
::
Tara: No, non può essere, credo… Il Davide è grandissimo e bianco!
20:49
::
Gianlu: Beh, Lele mi sembra veramente preparatissimo… E infatti ha ragione. La statua è il "David" di Donatello. Sembra una statua piccola, ma in realtà è alta circa un metro e sessanta e anche questa è conservata a Firenze.
20:56
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via Wikimedia Commons by br1dotcom 
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21:08
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Lele: E Tara, devi sapere che il David di Donatello è anche un prestigioso premio del cinema italiano, un po’ come l’Oscar di Hollywood. Naturalmente non usiamo l’originale, ma usiamo copie della statua di Donatello…
21:20
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Tara: Oh cool! È una bella statua, davvero! Ma il David che io ho visto è di Michelangelo, è anche abbastanza diverso, per esempio è fatto in marmo.
21:32
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Lele: Esatto, il "David" di Michelangelo si trova nella Galleria dell'Accademia di Firenze e forse è il più conosciuto perché c'è proprio una copia in piazza della Signoria a Firenze dove tutti i turisti possono vederla.
21:45
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Gianlu: Esatto! A proposito, vi mostro un’altra immagine e adesso chiedo però a entrambi di riconoscere un altro capolavoro del Rinascimento. Pronti?
21:58
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Tara: Spara!
21:59
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Gianlu: Allora, è un affresco famosissimo. In quest’affresco a destra c’è un uomo anziano con la barba bianca. Vicino a lui ci sono degli angeli. L’uomo, l’uomo anziano, allunga il braccio verso sinistra. A sinistra c’è un altro uomo, nudo, che guarda l’uomo con la barba. Anche questo uomo, più giovane, allunga il braccio verso destra, verso l’uomo anziano. Ecco adesso diventa più facile… un dettaglio importantissimo: le dita dei due uomini sembrano toccarsi. Avete capito?
22:48
::
Tara: Sì, credo di aver visto questo in Vaticano! E altro capolavoro di Michelangelo!
22:55
::
Lele: Esatto, sono d’accordo con Tara. Si tratta di uno degli affreschi di Michelangelo nella Cappella Sistina, che si trova a Roma, o per meglio dire, nella città del Vaticano.
22:58
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Photo by Calvin Craig on Unsplash
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23:05
::
Gianlu: Perfetto. È la "Creazione di Adamo" di Michelangelo. E pensate che Michelangelo non aveva mai dipinto affreschi prima di lavorare alla Cappella Sistina.
23:20
::
Tara: Incredibile! Lui ha fatto tutto quello senza saper come farlo? Doveva essere un vero genio… Ma Gianlu… Abbiamo parlato di Michelangelo, Donatello, Botticelli. C’erano anche artiste, forse alcune donne famose nel Rinascimento?
23:36
::
Gianlu: Dunque, l’ho chiesto a Elena, che è una docente d’italiano per l’arte in un’università tedesca. Sentiamo cos’ha da raccontarci.
23:51
::
Nel Rinascimento fare l’artista era considerato un’attività prettamente maschile, quindi in realtà inaccessibile alle donne. Ma in realtà non esisteva una legge che vietava alle donne di diventare pittrici, ma non era ben visto. Tuttavia, ci sono state alcune pittrici e scultrici che sono riuscite comunque ad avere successo. Queste protagoniste venivano quasi sempre da famiglie di artisti e questo contesto sicuramente le ha aiutate a sviluppare il loro talento: potevano infatti, per esempio, lavorare nell’atelier del padre, coltivare i contatti giusti e quindi farsi conoscere. Facciamo qualche esempio? Beh, sicuramente Marietta Robusti era per esempio figlia del Tintoretto ed era non soltanto un’abile ritrattista, ma era anche una donna di cultura e anche una brava musicista. E poi sicuramente dobbiamo fare il nome di Sofonisba Anguissola che era una pittrice di fama internazionale, che ha per esempio anche lavorato alla corte del re di Spagna. E infine sicuramente dobbiamo ricordare Artemisia Gentileschi, che è diventata anche il simbolo della lotta femminista.
25:18
::
Gianlu: Allora, Tara, la tua domanda trova una risposta nell’intervista a Elena? Che cosa hai imparato?
25:26
::
Tara: Sì, ho imparato che ci sono anche delle artiste femminili famose nel Rinascimento, ma non era comune essere una artista in quell'epoca. Solo con l’aiuto di un padre artista era possibile diventare una donna artista.
25:46
::
Gianlu: Esatto. E Elena nomina anche alcune artiste del Rinascimento o del tardo Rinascimento. Marietta Robusti, Sofonisba Anguissola, Artemisia Gentileschi… Come vedi, ci sono state poche famose protagoniste dell’arte. A proposito, Tara, ti posso già dire che in un altro episodio parleremo dettagliatamente proprio di una di queste donne, di Artemisia Gentileschi…
26:27
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Gianlu: Allora, abbiamo parlato di vari protagonisti e protagoniste eccezionali del Rinascimento. E nella mia intervista a Elena, le ho chiesto anche di spiegarmi perché, secondo lei, Leonardo da Vinci è un po’ il simbolo del genio del Rinascimento. Ascoltiamo.
26:55
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Quello che mi piace di Leonardo è che è stato un uomo estremamente curioso: osservava tutto quello che vedeva e poi lo scriveva anche. E infatti è proprio grazie a questa sua curiosità che Leonardo era un artista… in realtà unico, diverso da quelli del suo tempo. Con i suoi disegni e schizzi, Leonardo non voleva in realtà solo rappresentare il mondo, lui proprio voleva capire come funziona. Era un grande osservatore e nella sua vita ha provato ogni tipo di attività creativa: per esempio la pittura, ovviamente questo si sa… la musica… fino alle diverse invenzioni. In realtà, penso che sia considerato un genio perché era proprio un visionario e con i suoi progetti era “avanti con i tempi”. Infatti, molte delle sue invenzioni sono state realizzate molto tempo dopo. Inoltre, Leonardo era un grande amante della natura. Infatti, preparando i miei corsi all’università, ho scoperto anche che era un vegetariano convinto. Pensa che andava nei mercati a liberare gli uccelli.
28:20
::
Gianlu: Allora, Tara, Elena ci ha dato uno spaccato della vita e del genio di Leonardo da Vinci. Che cosa ci ha raccontato?
28:32
::
Tara: Ci ha detto che consideriamo Leonardo Da Vinci come il genio del Rinascimento perché lui aveva curiosità incessante!
28:44
::
Gianlu: Mhmm… Una curiosità incessante.
28:47
::
Tara: Sì, aveva una curiosità incessante.
28:51
::
Gianlu: Esatto. E pensa che Leonardo aveva inventato anche un modo di scrivere molto particolare. Infatti, scriveva da destra a sinistra. Per esempio, per scrivere il tuo nome “Tara”, scriveva “araT”.
29:08
::
Tara: Interessante! Il vero codice di Da Vinci!
29:14
::
Gianlu: Vero.
29:15
::
Tara: Era un uomo abbastanza misterioso, penso. Elena dice anche che lui era amante della natura. Lui era un vegetariano convinto. Questo vuol dire converted?
29:29
::
Gianlu: No, un "vegetariano convinto" significa che credeva fermamente nell’essere vegetariano.
29:37
::
Tara: Ah, convinced.
29:38
::
Gianlu: Esatto.
29:39
::
Tara: Va bene, grazie. E anche gli piaceva andare ai mercati per liberare gli uccelli! Mi sembra un uomo molto carino, davvero.….
29:50
::
Lele: Eh, sì, Tara. Un aspetto che nemmeno io conoscevo. E anche in questo sicuramente Leonardo era all’avanguardia.
29:58
::
Tara: E poi Elena ci ha spiegato che lui faceva molte invenzioni interessanti.
30:04
::
Gianlu: Sì, quindi, Leonardo da Vinci è famoso proprio per essere stato anche un grande visionario. Tara, conosci forse qualche invenzione di Leonardo?
30:15
::
Tara: Se non ricordo male, lui si è interessato in uno dei grandi sogni dell’uomo: il sogno di volare. Lui disegnava vari progetti per un varietà di macchine, ma in un documentario, ho scoperto che Leonardo ha anche inventato il… il parachute
30:35
::
Lele: Ah, intendi dire il paracadute?
30:38
::
Tara: Il paracadute, sì, un paracadute con la forma di piramide. E nel documentario hanno testato il paracadute di Leonardo da Vinci e… funziona perfettamente. C’è anche un video su YouTube!
30:39
::
via Wikimedia commons 
Alt:

30:51
::
Gianlu: Dai, mi sa che vado a vedermelo. Grazie, Tara per… per il consiglio. Quindi, un paracadute, macchine per volare, ma anche il primo prototipo di elicottero. Leonardo è stato davvero un genio, ed è l’esempio del Rinascimento italiano perché ha rappresentato i valori del periodo, in particolare il suo desiderio di conoscenza e di sapere.
31:16
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Tara: Sì, il mondo avrebbe davvero bisogno di più persone come Leonardo da Vinci!
31:29
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Gianlu: Siamo arrivati quasi alla fine di questo episodio ed è il momento del quiz di oggi. Sei pronta, Tara?
31:36
::
Tara: Sì, andiamo.
31:41
::
Gianlu: Allora, veniamo alla prima domanda. Quando parliamo di Rinascimento, a quale periodo di tempo, quale arco temporale ci riferiamo?
32:00
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Tara: Allora, quando parliamo di questo periodo, ci riferiamo al… dal Trecento al Cinquecento.
32:11
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Gianlu: Molto bene. Esatto, quindi dalla fine del Trecento alla fine del Cinquecento, un periodo molto lungo. Prossima domanda. Perché Firenze è chiamata la “culla del Rinascimento”?
32:31
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Tara: Firenze è chiamata “la culla del Rinascimento” perché è dove l’origine ha cominciato. È come il letto del bebè del Rinascimento.
32:44
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Gianlu: Benissimo. Molto bene, perfetto. Prossima domanda, che non è proprio una domanda. Nomina almeno due artisti del Rinascimento e i loro capolavori.
33:02
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Tara: Ahah! Un po’ facile questo, ma… uno sarebbe Botticelli con il Venere… la "Nascita di Venere"… la "Nascita di Venere"… di Venus, sì? E anche un altro è… ah allora… Leonardo da Vinci con la Giaconda.
33:26
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Gianlu: Con la Gioconda.
33:27
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Tara: Con la Gioconda.
33:30
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Gianlu: Benissimo, perfetto. Ultima domanda. Puoi nominare almeno due invenzioni di Leonardo da Vinci?
33:43
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Tara: Sì, la paracaduta. E anche l’elicottero.
33:49
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Gianlu: Mhmh esatto. Il paracadute.
33:52
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Tara: Il paracadute.
33:54
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Gianlu: Benissimo, benissimo. Perfetto. Anche oggi hai superato brillantemente il nostro quiz… rinascimentale.
34:02
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Tara: Grazie è stato un piacere come sempre.
34:05
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Gianlu: Grazie, Tara, per essere stata qui con noi oggi. Alla prossima.
34:08
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Tara: Alla prossima.
34:10
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Gianlu: E siamo arrivati, purtroppo, alla fine di un altro episodio. Sei triste, Lele?
34:16
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Lele: Un po’ devo essere sincero. Però grazie, Gianlu, ancora di avermi invitato. E sai una cosa? Mi è proprio venuta voglia di andare a Firenze e di visitarla di nuovo.
34:25
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Gianlu: Ci andiamo insieme?
34:26
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Lele: Volentieri.
34:27
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Gianlu: Vi ricordo che potete continuare a migliorare il vostro italiano con le lezioni di Babbel. Inoltre, se volete, potete inviarci i vostri commenti o suggerimenti all’indirizzo podcasting@babbel.com.
34:43
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Ciao e a presto!

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Ecco una lista di parole importanti ed espressioni utili usate nell'episodio. Troverai i nomi al singolare accompagnati dal corrispettivo articolo e i verbi all'infinitivo.

il Barocco
lo scultore
il futurismo
il Rinascimento
l’arte rinascimentale
l’opera
il Trecento
il Quattrocento
il Cinquecento
lo stile architettonico
la rinascita
la scrittura
la pittura
la poesia
l’architettura
l’uomo vitruviano
il disegno
la culla del Rinascimento
lo scrittore
il poeta
la passione
la letteratura
la filosofia
il ritratto
il capolavoro
il quadro
la statua
il bronzo
il marmo
l’affresco
la pittrice
la scultrice
il genio
l’invenzione
inventare
il visionario
il paracadute
l’elicottero
End
Viaggia nel tempo con Tara, Lele e Gianluca alla scoperta del Rinascimento italiano. Perché Firenze è chiamata la "culla del Rinascimento"? Chi erano i Medici? Che cosa ha inventato Leonardo da Vinci? Questo e molto altro ancora in una puntata all’insegna dell’arte.