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Negli episodi de La bottega di Babbel i nostri ospiti sono tutti studenti e studentesse che, come te, imparano l’italiano da qualche tempo. Durante le nostre conversazioni è possibile che Alex, Humberto, Tara e Tom facciano dei piccoli errori: tutto questo è normale ed è parte del percorso di apprendimento.

Nella trascrizione dinamica abbiamo messo la correzione di questi errori nelle note a piè di pagina. Così puoi controllare anche la versione corretta in italiano! Buon ascolto!

00:05
::
Gianluca: Ciao a tutti! Bentornati a un nuovo episodio del podcast di italiano La bottega di Babbel. Un podcast in cui cerchiamo di darvi informazioni utili su tradizioni e aspetti culturali del bel paese. Oggi, qui in studio, sono tornati a trovarci Tara ed Emanuele, pronti a parlare di cultura italiana naturalmente in italiano. Bentornata, Tara!
00:28
::
Tara: Ciao a tutti! Sono felice di essere qui. 
00:30
::
Gianluca: Ciao, Emanuele! 
00:31
::
Emanuele: Ciao, Gianluca! Grazie per avermi invitato!
00:33
::
Emanuele: Sono già curioso di sapere di cosa parliamo oggi.
00:36
::
Gianluca: Guarda, so che è un tema per così dire… nelle tue note, perché ne abbiamo già parlato, ma fra poco vi dico di cosa si tratta.
00:46
::
Gianluca: Allora, Emanuele, se non sbaglio tu fai teatro, giusto?
00:51
::
Emanuele: Esatto. Sto frequentando un laboratorio teatrale.
00:54
::
Gianluca: Quindi sei artisticamente dotato. Sai anche cantare? 
00:59
::
Emanuele: Beh, Gianluca, cantare è una parola grossa, ma posso dire di essere abbastanza intonato, o almeno credo.
01:06
::
Gianluca: Bene, allora oggi sarai il nostro jukebox personale. All’occorrenza ci canterai pezzi di musica italiana. Ti va?
01:14
::
Emanuele: Cercherò di fare del mio meglio, ma non prometto nulla, ok? Speriamo che le persone apprezzino…
01:21
::
Gianluca: Sicuramente! Tara, anche tu hai qualche dote artistica? Sai cantare e ballare?
01:26
::
Tara: Allora, mi piace cantare, ma so meglio ballare. Ballo… ehm, salsa, merengue, bachata…
01:34
::
Eadweard Muybridge, Public domain, via Wikimedia Commons 
Alt:

01:34
::
Gianluca: Ah! Quindi, insomma, sai ballare e cantare proprio come un’artista completa.
01:39
::
Tara: Eh, si può dire.
01:40
::
Gianluca: Mh-mh. Guarda… Ehm, tu sei californiana, giusto?
01:42
::
Tara: Sì, giusto.
01:43
::
Heather Parisi (heatherparisi.com)
Alt:

01:43
::
Gianluca: Mh-mh. Mi ricordi molto, anche nell’aspetto fisico, una cantante e ballerina americana, precisamente californiana, che in Italia, negli anni Ottanta e Novanta, ha avuto un successo enorme. Lei si chiama Heather Parisi ed era una bomba!
02:03
::
Tara: Davvero? Non la conosco.
02:05
::
Emanuele: Ah, Heather Parisi. Quanti ricordi, Gianlu! Mi ha accompagnato per tutti gli anni Ottanta. E comunque credimi, Tara, era veramente una bomba.
02:14
::
Gianluca: Ecco, Tara, da questo momento in poi tu, per noi, sarai… Tara Parisi!
02:19
::
Tara: Se volete, sì.
02:21
::
Gianluca: Benissimo. Allora, ragazzi, siete pronti?
02:23
::
Emanuele: Iniziamo!
02:24
::
Tara: Sì!
02:25
::
Gianluca: Bene, allora… Musica, maestro!
02:34
::
Gianluca: Bene. Come avete capito, l’episodio di oggi ha come tema la musica. Prima di iniziare a parlare di musica italiana, vorrei sapere da voi qual è il vostro rapporto con la musica in generale. Magari iniziamo da… da te, Tara, mi puoi raccontare qualcosa?
02:49
::
Tara: Sì, giusto. Ehm… allora, mi piace la musica molto. Sempre sto ascoltando la musica nella mattina, nel pomeriggio, sotto la doccia, nella macchina quando avevo macchina. Mi piace il rock, il pop, il reggae… Anche come abito qui a Berlino, mi piac-
03:12
::
Gianluca: Siccome abito a Berlino…
03:12
::
Tara: Ah! Siccome abito a Berlino anche mi piace la techno ad alto volume sempre… Ehm… Sì, concerti… i concerti sempre. Mi è piaciuto andare ai concerti coi miei genitori o gli amici… Queste cose…
03:32
::
Gianluca: Mh-mh. Quindi, insomma, ti piace la musica in generale. Ascolti vari generi di musica.
03:36
::
Tara: Sì, vari generi… Sul Spotify o in vivo…¹
03:44
::
Gianluca: Dal vivo.
03:45
::
Tara: Dal vivo, mh-mh.
03:46
::
Gianluca: Sì, anche a me. Mh-mh. E tu, Emanuele, invece, che musica ascolti?
03:52
::
Emanuele: Mah, di solito ascolto musica pop, hip-pop. E la ascolto quando di solito sono di buon umore, altrimenti la musica R&B l’ascolto quando voglio rilassarmi a casa…
04:03
::
Emanuele: E invece, quando mi sento un po’ malinconico mi butto sul rock o il soul, tipo… Jeff Buckley.
04:10
::
Gianluca: Mh-mh. Bene, quindi generi di musica diversi anche in momenti della giornata diversi a seconda del vostro umore.
04:18
::
Emanuele: Esatto.
04:18
::
Tara: Sì, davvero.
04:19
::
Gianluca: Ecco, per iniziare voglio farvi ascoltare che cosa pensano alcuni studenti di italiano della musica italiana.
04:32
::
Alex: La musica italiana è bellissima. Io adoro la disco degli anni Settanta e Ottanta.
04:39
::
Ex-otago (ex-otago.it
Alt:

04:39
::
Miriam: La musica italiana è eccessivamente romantica: si parla solo di amore. A me piacciono molto gli Ex-Otago un gruppo indie pop di Genova.
04:52
::
Gianluca: Bene, Tara, abbiamo ascoltato alcuni studenti di italiano, ma adesso voglio sapere la tua idea. Secondo te, com’è la musica italiana? 
05:00
::
Tara: Allora, la musica italiana per me, anche se… ehm, anche se mi piace la musica italiana, per me un po’ non moderna.
05:11
::
Gianluca: Mh-mh. Sì, sì, ehm…
05:13
::
Tara: Un po’… un po’ antica.
05:15
::
Gianluca: Un po’antica. E infatti sì, hai ragione.
05:18
::
Gianluca: In realtà, quando parliamo di musica italiana, abbiamo in mente tante idee diverse, ma spesso colleghiamo la musica italiana alla musica lirica e alla musica classica. E la musica classica gioca un ruolo importante nella musica italiana. Pensiamo ad esempio ai compositori come Verdi, Puccini eccetera…
05:37
::
Guiseppe Verdi (Giovanni Boldini, Public domain, via Wikimedia Commons

Alt:

05:40
::
Gianluca: Vero?
05:40
::
Tara: Ah, sì. Sì, sì.
05:42
::
Gianluca: E la musica classica ha un ruolo importante perché comunque tante parole sono internazionali in tutte le lingue e sono parole italiane.
05:53
::
Gianluca: Puoi fare forse degli esempi?
05:55
::
Tara: Ah, sì. Conosco delle parole: falsetto, allegra…
06:01
::
Gianluca: Allegro.
06:02
::
Tara: Allegro e opera.
06:04
::
Gianluca: Esatto. Sono parole italiane che però sono usate in tutto il mondo. Sono quasi internazionali e vengono dalla musica classica.
06:12
::
Tara: Sì.
06:13
::
Gianluca: Ma oggi non parliamo di musica classica, ma parliamo in generale della musica italiana.
06:21
::
Gianluca: E una domanda che ho per voi, per Emanuele e per te, Tara, è: qual è la canzone italiana più famosa al mondo?
06:30
::
Tara: Ehm… Deve essere “Volare”.
06:33
::
Gianluca: Secondo te è “Volare”.
06:34
::
Tara: “Volare”, sì.
06:35
::
Gianluca: E per te, Emanuele?
06:36
::
Emanuele: Io direi Raffaella Carrà, ovvero la Raffa nazionale, con “A far l'amore comincia tu”.
06:38
::
Raffaella Carrà (IndyRacer2 at English Wikipedia, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons)



Alt:

06:40
::
06:41
::
Tara: Ah, non conosco questa canzone.
06:44
::
Emanuele: Ah, non la conosci? 
06:45
::
Emanuele: Guarda, te ne faccio un pezzettino: **Mmm-mmm… A far l’amore comincia tu!**
06:45
::
Tara: No…
06:51
::
Gianluca: Guardate, in realtà la canzone italiana più famosa al mondo è “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno. Questo è il titolo originale, ma la canzone è più conosciuta con il ritornello che è il verbo che ha detto Tara, ossia…
07:00
::
Domenico Modugno (Public domain, via Wikimedia Commons)

Alt:

07:11
::
Tara: Volare.
07:12
::
Gianluca: Esatto, la canzone è “Volare”.
07:14
::
Tara: Ma si chiama “Di blu dipinto di blu”.
07:17
::
Gianluca:Nel blu dipinto di blu”.
07:17
::
07:20
::
Tara: Sì, perché lui dice queste… queste frasi.
07:24
::
Gianluca: Esatto.
07:25
::
Gianluca: Emanuele, tu la conosci la canzone, vero?
07:28
::
Emanuele: Ovviamente!
07:29
::
Gianluca: E come fa?
07:30
::
Emanuele: Fa: **Vooolaaaree, oooh oooh, cantaaareee, oooh oooh oooh oh!**
07:43
::
Emanuele e Tara: **Nel blu, dipinto di blu…**
07:46
::
Gianluca: Esatto. Esatto, proprio quella. Bravissimi ragazzi! Un applauso a voi per questa lezione canora. “Nel blu dipinto di blu” è una canzone che ha avuto un enorme successo in Italia, ma anche all’estero. E di questa canzone sono state fatte tante versioni diverse. Sicuramente quella più famosa è la versione dei Gipsy Kings.
08:09
::
Tara: Ah, sì, sì lo conosco.
08:11
::
Gianluca: … che hai ballato in una delle tue tante serate dance.
08:14
::
Tara: Sì, tante volte.
08:15
::
Gianluca: Esatto.
08:16
::
Gianluca: Senti, Tara, conosci forse dei cantanti italiani?
08:20
::
Tara: Sì, mi piace Tiziano Ferro, Laura Pausini, e… anche una canzone più regente che si chiama “L’esercito del selfie”², ma non mi ricordo di… dell’artista. 
08:33
::
Gianluca: Ah, ehm… non la conosco. Forse la puoi cantare?
08:37
::
Tara: **Siamo l’esercito del selfieee, di chi si abbronza con l’iPhoooneeee…**
08:42
::
Gianluca: Ah, ho capito, ho capito.
08:44
::
Tara: **… ma non abbiamo più contaaattiii, soltanto like e un altro pooost…**
08:48
::
Gianluca: Ma sei bravissima! Beh, complimenti! È una canzone però estiva, una canzone che ha avuto un successo qualche estate fa, vero?
09:01
::
Tara: Mhmm, estate è… summer
09:03
::
Gianluca: Sì.
09:04
::
Tara: Sì, sì, sì, due estati fa. Due o tre estati fa, non so. 
Gianluca: Non ti ricordi, mh, fa niente. Quindi, ecco, conosci alcuni esponenti della musica italiana, ma è soprattutto musica leggera italiana.
09:19
::
Gianluca: Tara, sai cosa intendiamo in italiano per musica leggera?
09:24
::
Tara: Musica leggera… musica facile?
09:27
::
Gianluca: Sì, esatto, proprio così. È una musica che è facile da ascoltare e che quindi è una musica abbastanza orecchiabile. E in inglese possiamo dire che è la pop music.
09:40
::
Tara: Ah, ok, sì. Gianluca: Quindi musica leggera può essere tradotto con pop music, anche se non è forse la traduzione perfetta, però è quello che intendiamo. 
09:51
::
Tara: Capito.
09:52
::
Gianluca: Lele, secondo te, quali sono i rappresentanti per eccellenza della musica leggera italiana? 
09:58
::
Emanuele: Beh, la musica leggera italiana ha tanti esponenti e, ad esempio, abbiamo Mina, Renato Zero, Lucio Dalla… anche se uno dei miei preferiti è Lucio Battisti. Lo considero un artista completo, in quanto è sia cantautore che cantante e diciamo che ha fatto la storia della musica italiana.
10:17
::
Emanuele: E per quanto riguarda te, Gianluca? 
10:19
::
Gianluca: Guarda, spesso, quando parliamo di canzoni e cantanti italiani, facciamo riferimento a uomini, ma ci sono anche delle figure femminili che hanno fatto la storia della musica italiana.
10:32
::
Gianluca: Una di queste è sicuramente Mina.
10:34
::
Emanuele: Mina! Beh, a parte la sua voce inconfondibile, non dimentichiamo che è stato veramente un personaggio particolare.
10:41
::
Gianluca: In che senso?
10:42
::
Emanuele: Beh, ha avuto una carriera brillantissima, ma purtroppo ha deciso di non cantare più in pubblico.
10:48
::
Gianluca: Ah, è vero, vero, adesso mi ricordo. Tara, tu hai mai sentito parlare di Mina o hai mai ascoltato una delle sue canzoni? 
10:55
::
Tara: Mai, Gianluca, ma oggi quando arrivo alla casa, la cercherò su internet.
11:03
::
Gianluca: Ottimo. Quindi come compito per il prossimo episodio del podcast: cercare tutte le canzoni di Mina in internet e ascoltarle.
11:11
::
Tara: Esatto!
11:17
::
Gianluca: A proposito di musica leggera… In Italia c’è un evento musicale molto famoso che ogni anno è seguito da milioni di persone. Tara, tu conosci forse questo evento?
11:30
::
Tara: No, non lo conosco.
11:32
::
Gianluca: Mh-mh. Si chiama Festival di Sanremo ed è da anni, da sessantotto anni, un appuntamento fisso, regolare, con la musica italiana. La manifestazione si chiama Festival di Sanremo, ma in Italia è più semplicemente chiamato Sanremo.
11:50
::
Tara: Ah, Sanremo come… un santo?
11:54
::
Gianluca: In realtà Sanremo è una città in Liguria, dove ogni anno c’è questo festival, dove avviene il festival… il Festival di Sanremo.
11:54
::
Festival di Sanremo (Jose Antonio, Public domain, via Wikimedia Commons)

Alt:

12:04
::
Tara: Ah, ok. E questa festival è, ehm… con concerti di diversi cantanti?³
12:13
::
Gianluca: Mh-mh, esatto. È uno spettacolo, uno show in TV, ed è una gara. Sai cosa significa gara?
12:21
::
Tara: Una gara? No.
12:22
::
Gianluca: È come una competizione fra cantanti. Cantanti conosciuti o cantanti non conosciuti.
12:30
::
Tara: Ah, come Eurovision.
12:32
::
Gianluca: Esatto, esatto. Perfetto! È la versione italiana, diciamo, di Eurovision. Questo festival, questo spettacolo in televisione dura cinque giorni e il sabato, quindi l’ultimo giorno, si dichiara il vincitore o la vincitrice.
12:48
::
Emanuele: E devi anche sapere, Tara, che alcuni cantanti giovani sono diventati famosi grazie al Festival di Sanremo. E una di queste cantanti… ne hai proprio parlato prima… ovvero Laura Pausini.
12:56
::
Laura Pausini (LivePict.com, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons


Alt:

12:59
::
Tara: Davvero?
13:00
::
Emanuele: Esattamente. E ha vinto il Festival di Sanremo con la canzone “La solitudine”. Te la ricordi, Tara?
13:07
::
Tara: Sì, ma non è delle… delle canzoni preferiti mie.⁴
13:12
::
Emanuele: Ok. Beh, te ne faccio giusto un pezzettino: **Marco se ne è andato e non ritorna più… Il treno delle sette e trenta senza lui…**
13:22
::
Gianluca: E anche ora ci hai dato una perla della musica italiana. Grazie mille, Emanuele.
13:26
::
Emanuele: Prego.
13:27
::
Gianluca: Esatto. Laura Pausini è forse la cantante italiana più famosa e più conosciuta all’estero e ha partecipato al Festival di Sanremo quando aveva solo diciannove anni. Quindi era veramente giovanissima.
13:40
::
Gianluca: Ma, Emanuele, tu il Festival di Sanremo lo segui, lo critichi, lo ami, o lo odi?
13:47
::
Emanuele: Beh, un po’ tutte queste cose. Ovvero che quando ero in Italia lo seguivo di più, anche perché in Italia non si parla d’altro per una settimana, ma ora che sono qua a Berlino mi limito a guardare una serata. E di solito il sabato sera, dove premiano il cantante vincitore… o la cantante vincitrice.
14:05
::
Gianluca: Beh, hai ragione. Il Festival di Sanremo è un evento mediatico. Giornali, TV, radio… parlano di questo solo per una settimana. E Sanremo è, diciamo, un evento nazionalpopolare: fa proprio parte della cultura musicale italiana.
14:08
::
Mediatico (Frankie Fouganthin, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons


Alt:

14:28
::
Gianluca: La musica italiana non è fatta solo di cuore e amore. Diciamo che c’è anche un’altra componente della musica italiana. Penso, ad esempio, ai cantautori italiani e alla parola appunto cantautore che è diversa da cantante. Tu, Tara, conosci questa differenza?
14:48
::
Tara: Sì. Un canta… un cantautore è un singer-songwriter, no?
14:54
::
Gianluca: Che… Quindi, cosa significa?
14:56
::
Tara: Significa che canta, ma anche scriva…
15:01
::
Gianluca: Scrive
15:02
::
Tara: Scrive le proprie canzoni, le proprie parole.
15:06
::
Gianluca: Mh-mh. E ti viene in mente un esempio internazionale?
15:10
::
Tara: Internazionale può essere cantatric… ehm, cantautrice Lorde di Nuova Zelanda o anche Lady Gaga.
15:21
::
Gianluca: Ah! Puoi cantare forse un pezzettino di una canzone di Lady Gaga?
15:25
::
Tara: Ah, questa canzone che si chiama “Bad Romance”, no? **Rooo-ma, ro-ma-ma-ah, da-da ro-ma-ma-ah… Bad romance!**.
15:35
::
Gianluca: Fantastico, grazie mille! Sì, beh, anche in Italia ci sono numerosi cantautori. Emanuele, puoi forse fare un esempio?
15:44
::
Emanuele: Un classico esempio di cantautore italiano è Fabrizio De André, che è un poeta della musica italiana, che affrontava anche temi politici e sociali molto impegnati.
15:48
::
Fabrizio De André (User of it.wiki, Public domain, via Wikimedia Commons)

Alt:

15:55
::
Emanuele: Ricordo, ad esempio, “Bocca di rosa”, che parla della storia di una prostituta.
16:00
::
Emanuele: Un altro cantautore famoso è Paolo Conte, con la sua intramontabile canzone “Via con me”. Tara, conosci Paolo Conte?
16:02
::
Paolo Conte (via Wikimedia Commons)

Alt:

16:08
::
Tara: Credo di sì.
16:09
::
Emanuele: Ecco, vediamo se riusciamo a cantare questa canzone. Il ritornello in inglese fa **It’s wonderful, it’s wonderful, it’s wonderful, good luck my baby, it’s wonderful…** 
16:24
::
Gianluca: Ragazzi, veramente siete fantastici e avete trasformato la puntata del podcast in una puntata karaoke. Anzi, direi che siete pronti per Sanremo, no? 
16:33
::
Tara: Sì!
16:33
::
Emanuele: Ma sicuramente!
16:38
::
Gianluca: La musica italiana è cambiata molto negli ultimi anni e, ehm… per prepararmi a questo episodio del podcast sono andato a guardare la classifica, la top ten, su Spotify. Purtroppo non conoscevo gli artisti. Non conoscevo il nome dei cantanti, forse perché ormai io sono troppo vecchio, no? E infatti, per rimanere aggiornato, up-to-date, ho deciso di parlare con un nostro collega qui di Babbel, con Riccardo, che è un vero esperto di musica italiana contemporanea, musica moderna. E lui ci ha raccontato quali sono le super nuove tendenze del panorama musicale italiano. Ascoltiamo.
17:29
::
Riccardo: Il genere più ascoltato dalla generazione Z italiana è senza dubbio la trap. La trap è un’evoluzione della musica rap, generalmente meno di protesta e con sonorità più elettroniche. I due artisti che hanno reso questo genere mainstream in Italia sono Sfera Ebbasta e Guè Pequeno. Un altro genere che è diventato popolare negli ultimi anni è una nuova forma di musica pop che unisce suoni tipici dell’indie con testi più vicini al cantautorato italiano. Ed un artista che mi sento di consigliare su questo genere è senza dubbio Calcutta.
18:08
::
Gianluca: Ecco, Tara, hai capito com’è cambiata la musica italiana negli ultimi dieci anni?
18:15
::
Tara: Sì, come lui ha detto, ehm… la musica trap se ha… se ha diventato molto popolare. 
18:25
::
Gianluca: È diventata.
18:26
::
Tara: È diventata molto popolare. Anche una nuova forma di pop, ehm… come per esempio Calcutta. Ha menzionato un gruppo che si chiama Colcut… Calcutta, no?
18:40
::
Gianluca: Un cantautore.
18:41
::
Tara: Ah, sì, ok.
18:42
::
Gianluca: E hai capito anche che cos’è la trap?
18:46
::
Tara: Ehm, sì… Che lui ha detto che la trap è come il rap ma un po’… un po’ più elettronica, ehm… non ricordo di più.
19:00
::
Gianluca: Mh-mh. E ha parlato anche di come oggi i giovani ascoltano la musica, diversamente dal passato.
19:10
::
Tara: Ah, sì, sì, ricordo adesso. Che an-an… prima la gente ascoltava la musica con i CD, lettori MP3, ma oggi è più di Spotify, YouTube… tutto elettronico.
19:27
::
Gianluca: E digitale.
19:28
::
Tara: E digitale, esatto.
19:29
::
Gianluca: E tu come ascolti la musica?
19:31
::
Tara: Digitale, tutto.
19:33
::
Gianluca: E sei anche tu un’appassionata di trap o indie? 
19:38
::
Tara: Ehm, mi piace indie, ma trap no.
19:43
::
Gianluca: Perché no?
19:44
::
Tara: Ehm, la verità… non mi piace come parlano, come **pa-ra-pa-pa-pa-pa pa-ra-ta-ta-ta-ta-ta…** non mi piace, è brutto.
19:56
::
Gianluca: Mh-mh, quindi è, diciamo, lo stile di come cantano che non ti piace molto.
20:02
::
Tara: Sì, non si può sentire le parole… non si può sentire gli emozioni.
20:10
::
Gianluca: Le emozioni.
20:11
::
Tara: Le emozioni… Mi sembra un po’ come un mess, un bordel…
20:18
::
Gianluca: Un bordello. Diciamo… In italiano diciamo un casino.
20:22
::
Tara: Un casino, esatto.
20:23
::
Gianluca: Bene, bene.
20:25
::
Gianluca: Personalmente non conoscevo nulla del mondo trap fino a qualche giorno fa. Poi ho parlato con Riccardo, Riccardo mi ha aperto un mondo, il mondo della trap, e ho iniziato ad ascoltare alcune canzoni. E devo dire che alcune canzoni rimangono nella testa e si creano dei veri tormentoni. Tara, tu sai che cos’è un tormentone?
20:50
::
Tara: Ehm, penso di sì. Significa earworm.
20:54
::
Gianluca: Esatto. E quindi che cos’è? Puoi spiegarlo?
20:58
::
Tara: Allora, un tormentone o earworm è una canzone che ti rimane in testa, che entre nella mente e non esce.⁵
21:08
::
Gianluca: Esatto. Quindi un tormentone, per esempio, è quello che hai cantato tu prima ne “L’esercito dei selfie”.
21:15
::
Tara: Ah, sì! **Mi manchi, mi manchi, mi manchi…**, quella!
21:19
::
Gianluca: Esatto, quella è un tormentone!
21:25
::
Gianluca: Quando impariamo una lingua, ascoltare musica è un buon metodo per esercitare l’ascolto, per abituarsi al suono delle parole e delle frasi.
21:35
::
Gianluca: Secondo te, Tara, perché può essere utile ascoltare le canzoni in italiano?
21:40
::
Tara: Allora, Gianluca, ascoltare la musica in altra lingua come l’italiano e cantare le canzoni può aiutare con la comprensione, la pronuncia, il vocabolario… la grammatica anche.⁶  È buono per tutto.
22:01
::
Gianluca: Mh-mh, esatto. E poi imparare l’italiano con le canzoni può essere divertente e motivante, no?
22:07
::
Tara: Eh, sì, super divertente.
22:09
::
Gianluca: E l’importante, secondo me, questo è un mio consiglio, è ascoltare più e più volte una canzone per far entrare i suoni e quindi anche le parole in testa, no?
22:22
::
Emanuele: Giusto, Gianluca, ed è anche importante riascoltarle avendo davanti il testo.
22:27
::
Gianluca: Certo. Questa è sicuramente una buona idea. Dopo aver ascoltato più volte una canzone, possiamo decidere di approfondire, di andare a vedere il significato di tutte le parole usando la trascrizione. E per fare questo, internet è sicuramente uno strumento utile.
22:47
::
Emanuele: Certo, Gianlu. C’è infatti un sito che fa proprio al caso tuo, Tara. Si chiama “Genius” e ha un catalogo immenso di testi di canzoni trascritte dagli utenti. Anzi, oltre a quello trovi anche la spiegazione del testo della canzone e alcuni aspetti curiosi legati alla canzone che stai ascoltando.
23:05
::
Tara: Mi interessa!
23:06
::
Emanuele: Allora dopo te lo passo.
23:07
::
Tara: Grazie.
23:08
::
Gianluca: Però, per quasi tutti i temi della grammatica italiana c’è una canzone adatta per ripetere o anche per imparare.
23:15
::
Emanuele: Vediamo allora se sei preparato, Gianluca. Se volessi imparare il gerundio?
23:20
::
Gianluca: Ehm… per il gerundio puoi ascoltare “Perdono” di Tiziano Ferro. 
23:24
::
Tara: Sììì!
23:25
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Emanuele: E invece differenze, diciamo, tra passato prossimo e imperfetto…
23:30
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Gianluca: Ah, questo è uno dei miei temi preferiti. Ci sono tante canzoni, ma sicuramente quella più divertente con un video veramente molto carino è “Mi piaci” di Alex Britti.
23:40
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Emanuele: Ah, è vero. Guarda, ti dico l’ultima: l’imperativo.
23:45
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Gianluca: Per l’imperativo c’è una canzone con tante forme ed è una canzone di Gianna Nannini con Giorgia che si intitola “Salvami”. 
23:54
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Emanuele: Fischia, Gianluca, sei preparatissimo!
24:00
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Gianluca: Carissima Tara Parisi, siamo arrivati al mio momento preferito che è il momento del quiz. Sei pronta?
24:09
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Tara: Spero di sì.
24:13
::
Gianluca: Allora, prima domanda. Abbiamo parlato di una manifestazione, di un festival, di uno spettacolo della musica italiana. Come si chiama questo festival? Tre opzioni… 
24:29
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Tara: Sanremo!
24:30
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Gianluca: Uuuh! Senza opzioni, ma sei un mito!
24:32
::
Tara: Sììì!
24:33
::
Gianluca: Fantastica! Bene, allora passiamo alla seconda domanda, un pochino più difficile. Abbiamo parlato di tormentone: che cos’è?
24:44
::
Tara: Tormentone è un earworm o una canzone che non può uscire dalla testa.
24:51
::
Gianluca: Fantastico, sei preparatissima! E vediamo un po’: ti ricordi qual è la differenza fra cantante e cantautore.
25:02
::
Tara: Sì. Cantante è una persona che solamente canta le canzone⁷, ma cantautore canta e scrive le canzoni.
25:12
::
Gianluca: Beh, guarda, sei quasi pronta per Sanremo. Ultima domanda. Abbiamo parlato della canzone italiana più famosa al mondo.
25:22
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Tara: Questa canzone si chiama “Di blu dipinto di blu”. 
25:27
::
Gianluca:Nel blu …”. 
25:28
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Tara: “Nel blu dipinto di blu”. 
25:30
::
Gianluca: Esatto. 
25:31
::
Tara: Per Domenico… 
25:32
::
Gianluca: … Modugno. 
25:33
::
Tara: … Modugno.
25:34
::
Gianluca: Ma questa non era la domanda. La domanda era: puoi cantare un pezzettino della canzone? 
25:40
::
Tara: Ah, chiaro. **Vooolaaaree, oooh oooh, cantaaareee, oooh oooh oooh oh! Nel blu, dipinto di blu, felice di stare lassù!**
25:58
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Gianluca: Beh, ragazzi, dopo questa prova della vostra abilità canora direi che siete pronti per Eurovision, America’s Got Talent, Italy’s Got Talent… 
26:09
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Tara: Sì, cantiamo come uccellini!
26:15
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Gianluca: Emanuele, grazie mille di essere stato il nostro jukebox personale oggi e grazie per averci deliziato con la tua voce e soprattutto per averci dato dei consigli e delle informazioni molto utili.
26:29
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Emanuele: Grazie di nuovo per avermi invitato. È stato proprio un episodio interessante. Un saluto a tutti!
26:34
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Gianluca: Alla prossima, Emanuele! 
26:36
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Come sempre vi ricordo che potete continuare a imparare e praticare l’italiano con i corsi di Babbel. Infine, potete mandarci i vostri commenti a questo episodio e scriverci chi è il vostro cantante preferito all’indirizzo e-mail podcasting@babbel.com.
26:52
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Se non l’avete ancora fatto, non dimenticate di abbonarvi al podcast per non perdervi i prossimi episodi. Alla prossima!



Note a piè di pagina:

¹ (3.36) - Sì, vari generi… Su Spotify o in vivo…
² (8.20) - e… anche una canzone più recente che si chiama “L’esercito del selfie”
³ (12.04) - E questo festival è, ehm… con concerti di diversi cantanti?
⁴ (13.07) - Sì, ma non è delle… delle canzoni preferite mie.
⁵ (20.58) - Allora, un tormentone o earworm è una canzone che ti rimane in testa, che entra nella mente e non esce.
⁶ (21.40) - Allora, Gianluca, ascoltare la musica in un'altra lingua come l’italiano e cantare le canzoni. . .
⁷ (25.02) - Sì. Cantante è una persona che solamente canta le canzoni. . .
End
Qual è la canzone italiana più famosa al mondo? Che cos’è il “Festival di Sanremo”? E che differenza c’è tra “cantautore” e “cantante”? Scopri insieme a Gianluca, Tara ed Emanuele tutto (o quasi tutto) sulla musica italiana! Manda i tuoi commenti a podcasting@babbel.com.