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Fucsia: ¡Hola! Ti do il benvenuto a Un giorno en español, un podcast dedicato a chi sta imparando lo spagnolo. In ogni episodio ci immergeremo nella vita di una persona di madrelingua spagnola che vive in America Latina o negli Stati Uniti. Io sono Fucsia e sono qui per aiutarti a capire meglio le storie e per farti imparare ogni volta qualcosa di nuovo.
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Prima di cominciare, ti ricordo che puoi riascoltare gli episodi tutte le volte che vuoi. Quindi non preoccuparti se ti sfugge qualcosa al primo ascolto. E ti do anche un piccolo suggerimento: nella descrizione dell’episodio trovi la trascrizione insieme a tanti contenuti aggiuntivi, per seguire il testo mentre ascolti.
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Oggi Alexandra ci porterà a fare un giro sull’isola di Porto Rico insieme ai suoi genitori. Questo piccolo viaggio doveva essere una sorta di addio ma, per fortuna, alla fine non c’è stato nessun ultimo saluto. Tra poco capirai che cosa intendo. In ogni caso, questa gita è stata la scusa perfetta per passare del tempo in famiglia, visitare i posti preferiti della mamma di Alexandra e gustare i cibi che più le piacciono.
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01:18
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La storia inizia con i genitori di Alexandra che vanno a prendere la figlia di rientro da una vacanza che ha trascorso con alcuni amici sull’isola di Culebra. A quel punto, la famiglia fa ritorno a casa, a San Juan, la capitale di Porto Rico. Culebra è una piccola isola che si trova vicino a Porto Rico, “cerca de Puerto Rico” e il suo nome mi inquieta un po’, perché in spagnolo significa “serpente”…
01:44
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Alexandra: Hola, me llamo Alexandra y soy de Puerto Rico. Hoy terminan mis vacaciones con amigos en la isla Culebra y vuelvo a San Juan con mis padres. Culebra es una isla pequeña cerca de Puerto Rico, pero tranquilos, Culebra no tiene culebras.
02:08
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Fucsia: Meno male! A quanto pare “Culebra no tiene culebras”, “non ha serpenti”. Allora potrei anche visitarla! Alexandra non vede i suoi genitori da una settimana, “desde hace una semana”, e naturalmente ha molte cose da raccontargli sulla sua vacanza.
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Alexandra: Mi papá y mi mamá, María, me van a llevar en carro de vuelta a casa. Mis padres y yo no nos vemos desde hace una semana. Tengo muchas cosas que contarles.
02:43
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Fucsia: Il papà di Alexandra la sta aspettando “en la calle”, in strada, mentre sua mamma, María, la sta aspettando “en el carro”, in macchina.
02:55
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Alexandra: Mi papá está esperando en la calle y mi mamá está esperando en el carro. Algo no está bien. Mi papá está muy serio. Él me explica que mamá quiere decirme algo y que mejor no contestar nada a mamá, mejor callar. ¿Qué le pasa a mamá?
03:21
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Fucsia: Ma c’è qualcosa che non va. Il padre di Alexandra è molto serio e dice alla figlia che la madre vuole dirle qualcosa. E aggiunge che è meglio non rispondere, “mejor no contestar” e che è meglio restare in silenzio, “mejor callar”. Che cosa succede alla mamma? Quando Alexandra sale in macchina, la madre le dà una brutta notizia, “una mala noticia”: “No me encuentro bien”, “Non mi sento bene”.
03:51
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Alexandra: En el carro mamá me dice la mala noticia.
03:57
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Mamá: –Hija, no me encuentro bien. Creo que me voy a morir.
04:04
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Fucsia: Cosa? La madre di Alexandra dice: “creo que me voy a morir”, “credo che morirò”. Chiaramente, la ragazza è sotto shock. Allora guarda suo padre e lui, con gli occhi, “con sus ojos”, le ricorda che è meglio stare in silenzio, “mejor callar”. Significa forse che suo padre è un po’ scettico riguardo all’affermazione della mamma? Che non è preoccupato? Alexandra si chiede se sua madre non stia esagerando.
04:34
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Alexandra: Yo me quedo en shock. Miro a mi papá y él me mira muy serio y con sus ojos me dice “mejor callar”. ¿Está exagerando mamá? Mamá quiere hacer un tour por la isla para visitar todos sus lugares preferidos. Quiere despedirse de esos lugares… ¿No es mejor ir al hospital ya?
05:02
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Fucsia: María dice alla sua famiglia che vuole fare un giro dell’isola per visitare i suoi “lugares preferidos”, i suoi luoghi preferiti. Vuole “despedirse”, congedarsi da tutti questi per sempre. Così, i tre partono per una gita intorno all’isola, anche se Alexandra si chiede se non sia meglio andare dritti in ospedale… e come darle torto! Avrei pensato la stessa cosa!
 
La famiglia decide di andare a Naguabo, un paesino sul mare, perché María vuole mangiare delle deliziose “empanadillas de chapín”, delle sfogliatine salate ripiene di pesce. Non le ho mai provate, ma devono essere squisite se la mamma di Alexandra le sceglie come ultimo pasto prima di morire, “antes de morir”…
05:48
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Alexandra: Entonces decidimos ir a Naguabo, un pueblo cerca del mar. Mamá quiere comer empanadillas de chapín, un tipo de pescado, antes de morir. Las empanadillas de chapín son deliciosas, creo que es una buena idea decir adiós a estas empanadillas.
05:48
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06:15
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Fucsia: Così, la famiglia va a Naguabo. La mamma di María compra sei empanadillas de chapín per tutti e tre. E poi, una scatola con altre dodici empanadillas. Secondo Alexandra, 12 empanadillas sono un po’ troppe per una persona che sta per morire. Ma continua a seguire il consiglio del padre: “mejor callar”, “meglio stare in silenzio”.
06:41
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Alexandra: Vamos a Naguabo y mamá compra seis empanadillas de chapín para nosotros, pero también una caja de 12 empanadillas. ¿No son muchas empanadillas para una persona que dice que va a morir? Pero no digo nada a mamá. Solo abrazo a mi mamá y le digo que la quiero mucho.
07:08
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Fucsia: Invece di chiedere a sua madre perché ha comprato 12 empanadillas, Alexandra si limita a mostrarle il suo affetto: “abrazo a mi mamá”, dice “abbraccio mia mamma”, e aggiunge che le vuole molto bene. Dopo aver mangiato, soddisfatti e con “las barrigas llenas”, le pance piene, i tre continuano il loro giro dell’isola.
07:32
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Alexandra: Después de comer las empanadillas, satisfechos y con las barrigas llenas, continuamos nuestro tour por la isla. Ahora vamos a ir a San Juan, pero vamos a cruzar el parque natural Yunque. Es uno de los lugares favoritos de mi mamá.
07:32
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07:52
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Fucsia: Sulla via del ritorno verso San Juan, decidono di prendere la strada che passa attraverso la foresta nazionale di El Yunque. È uno dei luoghi preferiti della mamma di Alexandra. Mentre attraversano la foresta sentono il verso dei “coquíes,” una specie di rana, in spagnolo “sapo”, molto diffusa a Porto Rico. La parola “coquí” è onomatopeica, perché suona proprio come il verso di questo animale. Il percorso attraverso El Yunque fino a San Juan è “precioso”, bellissimo.
08:28
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Alexandra: En la carretera que pasa por El Yunque escuchamos los coquíes. Son unos sapos típicos de Puerto Rico, que suenan exacto como su nombre: “co-qui, co-qui”. El camino a San Juan por el Yunque es un camino precioso.
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Photo by United States Department of Agriculture, Public domain, via Wikimedia Commons

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08:51
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Fucsia: Quando arrivano a San Juan si dirigono all’ospedale. Finalmente! Cominciavo a preoccuparmi.
08:58
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Alexandra: Cuándo llegamos a San Juan vamos al hospital. En el camino le pregunto a mi mamá si ya está mejor
09:08
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Alexandra: –¿Te sientes mejor, mamá?
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Mamá: –Ay, mi hija, no me siento mejor. Creo que hoy es mi último día.
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Fucsia: Alexandra chiede a María se si sente meglio. Ma lei risponde di no: “no me siento mejor”, “non mi sento meglio”. E ancora una volta dice che questo, secondo lei, è il suo ultimo giorno, il suo “último día”. Come farebbe qualunque figlia, Alexandra continua a chiedere a sua madre se si sente male.
09:40
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Alexandra: –¿Estás mal, mamá?
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Mamá: –Sí, estoy muy mal, me duele la cabeza.
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Fucsia: Ora María le dice che le fa male la testa. In spagnolo, per dire che ti fa male qualcosa, puoi dire “me duele” seguito da quello che ti fa male. In questo caso, “la cabeza”, la testa.
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Alexandra: –Pero tener un dolor de cabeza es normal de vez en cuando, mamá.
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Mamá: –No, mi hija, es un dolor de cabeza horrible. También estoy muy cansada y desde hace una hora me duele la barriga.
10:20
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Alexandra: –¿También la barriga?
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Mamá: –Sí, mi hija, sí.
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Fucsia: In effetti, Alexandra non ha tutti i torti. Dice a sua madre che “de vez en cuando”, di tanto in tanto, è normale avere mal di testa. María, però, dice che è un “dolor de cabeza horrible”, un mal di testa terribile. E non solo, si sente anche molto stanca, “muy cansada”, e da un’ora le fa male la pancia, “la barriga”.
 
Mi chiedo se le squisite empanadillas di pesce non abbiano qualcosa a che fare con questo “dolor de barriga”. Anche ad Alexandra viene lo stesso dubbio, ma ancora una volta guarda suo padre che, “con sus ojos”, le dice: “mejor callar”, “meglio stare in silenzio”.
11:09
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Alexandra: Pienso que el dolor de barriga puede ser porque comimos muchas empanadillas, pero miro a mi papá, que con sus ojos me dice otra vez “mejor callar”.
11:22
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Fucsia: Comunque, per sicurezza, alla fine i tre si recano in ospedale, così María potrà essere visitata. Alexandra e suo padre attendono nella “sala de espera”, la sala d’attesa.
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Alexandra: Vamos al hospital para un examen médico. Papá y yo esperamos en la sala de espera del hospital.
11:46
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Fucsia: C’è una televisione accesa ma Alexandra e suo padre non la guardano. Ora sono “preocupados”, preoccupati, e si chiedono se la madre non sia davvero “enferma”, malata.
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Alexandra: Hay una televisión, pero papá y yo no miramos la televisión, ahora estamos preocupados, ¿estará realmente enferma?
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Fucsia: Per fortuna, qualche minuto dopo, la dottoressa torna insieme a María con una buona notizia: la madre di Alexandra ha solo la pressione alta, “la tensión alta”. Questo spiega il “dolor de cabeza”, il mal di testa. E immagino che le empanadillas spieghino il mal di pancia!
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Alexandra: Minutos después, la doctora viene con mamá y tienen buenas noticias: ¡mamá solo tiene la tensión alta! ¡Eso explica el dolor de cabeza! Todos nos reímos y nos alegramos mucho porque mamá está bien, y porque tenemos una caja de 12 empanadillas de chapín para cenar.
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Fucsia: Alexandra dice: “todos nos reímos”, “tutti ci siamo messi a ridere” e si rallegrano del fatto che la mamma sta bene. E anche di avere una scatola con 12 empanadillas de chapín da mangiare per cena! Devono essere davvero deliziose se la famiglia di Alexandra ne va così pazza!
 
Come puoi immaginare, è stata una giornata piena di emozioni per la famiglia di Alexandra. Ora possono tornare a casa, felici del loro piccolo viaggio insieme, “el pequeño viaje juntos”, e sollevati, “aliviados”, perché María sta bene.
13:33
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Alexandra: Después de un día con muchas emociones, volvemos a casa, contentos por el pequeño viaje juntos y aliviados porque mamá está bien.
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Fucsia: Che giornata! La madre di Alexandra era davvero convinta di avere qualcosa di molto serio, ma per fortuna alla fine tutto si è risolto per il meglio. Non so tu, ma dopo aver sentito questa storia ho voglia di fare tre cose: chiamare mia mamma, visitare Porto Rico, e provare le empanadillas de chapín…
14:09
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Com’è andata? Hai letto trascrizione durante l’ascolto? Se non l’hai ancora fatto e pensi che ti sia sfuggito qualcosa, prova a riascoltare la storia, questa volta con il testo. Lo trovi nella descrizione dell’episodio. Qui, vedrai anche delle immagini che ti aiuteranno a capire meglio il racconto e scoprirai altre risorse utili.
¡Gracias y hasta pronto!
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