Stella: Il bambino sotto il tavolo è Baba, un altro vicino di Sanagari. Temendo che René possa sentirli, Sanagari dice a Baba di stare zitto. Lui, però, ride e poi gli infila una pallina bianca in bocca. “Le goût est horrible !” dice Sanagari, “Je crache vite”, “Il sapore è orribile! La sputo subito”. Sanagari, però, si rende conto che la situazione è grave ed entra nel panico: è l’arata tchop die, cioè il nome in pidgin del veleno per topi! Ricordi la frase di prima? “Ratto, mangia, muore”. A questo punto, Sanagari è sicuro che morirà. Mentre Baba continua a ridere, lui non dice nulla e corre a casa: “je ne dis rien, je cours à la maison…”