0.5x0.6x0.7x0.8x0.9x1x1.1x1.2x1.3x1.4x1.5x1.6x1.7x1.8x1.9x2x2.1x2.2x2.3x2.4x2.5x
00:00
-12:30
1x
Embed
<iframe width="700" height="480" src="https://player.timelinenotation.com/franceseenroute/24031/embed" frameborder="0"></iframe>
00:00
Start
00:07
::
Stella: Ciao! Ti do il benvenuto a un nuovo episodio di Francese en route, il podcast dedicato a chi vuole imparare il francese. Sono Stella e in questo podcast ti porterò con me in un viaggio virtuale. Incontreremo tante persone di madrelingua francese, provenienti da diversi Paesi. E in ogni episodio ascolteremo una nuova storia, naturalmente in francese. Ma niente paura, io sono qui per spiegarti le cose più difficili e per darti qualche suggerimento durante l’ascolto.
00:42
::
Per renderti le cose più semplici ho preparato la trascrizione completa dell’episodio, che puoi leggere durante l’ascolto. La trascrizione, insieme a tante immagini e video, è disponibile sul sito babbel.com/podcasts oppure cliccando sul link nella descrizione dell’episodio.
01:03
::
Prima di cominciare, ho una domanda per te: hai mai dormito all’aria aperta? Beh, in questo episodio, Isa ci racconterà di una notte d’estate particolarmente selvaggia che ha trascorso con un piccolo gruppo di amici e amiche sui Pirenei.
 
 On y va ! Partiamo!
01:36
::
Isa: Cette année-là, j’ai 19 ans, je termine ma première année à l’université de Perpignan, et c’est bientôt les grandes vacances : deux longs mois de vacances en perspective… Le pied ! Avec des copains, on a un projet : faire du camping à la montagne. On veut traverser les Pyrénées de la mer Méditerranée jusqu’à l’océan Atlantique… Le 7 juillet 2000, c’est parti : 2 voitures, 4 filles, 3 garçons, et 500 km de nature devant nous ! On est prêt !
02:16
::
Stella: Isa ha diciannove anni e ha appena finito il primo anno di studi a Perpignan. Davanti a sé ha due lunghi mesi di vacanza, che per lei sono “Le pied !” cioè una cosa “fantastica!”. Ma dov’è Perpignan? Si trova molto vicino ai Pirenei, una catena montuosa spettacolare che segna il confine tra il sud della Francia e la Spagna. Isa e la sua compagnia hanno intenzione di “faire du camping à la montagne”, cioè di fare campeggio in montagna. Vogliono attraversare i Pirenei dal Mediterraneo fino all’Oceano Atlantico. È il 7 luglio e sono pronti a partire: due auto, quattro ragazze, tre ragazzi e 500 chilometri di natura davanti a loro! Riusciranno nella loro impresa?
03:07
::
Isa: C’est la première fois qu’on fait de la randonnée. On n’est pas très sportifs, mais on a tout ce qu’il faut : de bonnes chaussures de marche, un sac à dos léger, de l’eau, du pain et du camembert… Le kit de survie du randonneur !
03:24
::
Tous les jours, on se lève avec le soleil et on se couche quand il fait nuit. On vit au rythme de la nature. Au milieu du voyage, on marche vers le Nord. Direction Lourdes, la ville des miracles ! Le ciel est bleu, le soleil brille, on est en pleine forme…
03:47
::
Stella: Dunque, come attraversano i Pirenei Isa e il suo gruppo? “On fait de la randonnée”, dice. Fanno un’escursione. Poi aggiunge: “on a tout ce qu’il faut”, che significa “abbiamo tutto quello che ci serve”: scarpe da trekking, uno zaino, acqua, pane e… ovviamente, del formaggio camembert! A metà del loro percorso si dirigono verso un famoso luogo di pellegrinaggio: Lourdes, la ville des miracles! Ma Isa e il suo gruppo non sanno ancora che presto dovranno davvero pregare per un miracolo!
04:25
::
Isa: Forêts, lacs, cascades, ruisseaux… Le paysage est magnifique ! On respire le bon air frais ! Et surtout : personne sur notre chemin… On est seuls ! Enfin, presque… On rencontre des vaches et des moutons.
04:45
::
Après 20 km, on est très, très fatigués mais loin du camping. On réalise qu’on est perdus et qu’il est trop tard pour continuer à marcher. La nuit tombe. Il faut dormir à la belle étoile, ici, dans la vallée. Heureusement, il fait 30 degrés !
05:06
::
Stella: Foreste, laghi, cascate, ruscelli… secondo Isa, il paesaggio è davvero magnifico. E chi incontrano lungo il cammino? “Des vaches et des moutons”, vacche e pecore! Devi sapere, però, che sui Pirenei non vivono solo animali mansueti ma anche specie più selvatiche, come avvoltoi, cinghiali e persino orsi…
Comunque, il gruppo di Isa è molto stanco, si trova troppo lontano dal prossimo campeggio, e anche “perdu”, perso! Ormai sta calando la notte e così, dice Isa, devono dormire sotto le stelle, “il faut dormir à la belle étoile”.
Hai notato che “il faut” può avere più di un significato? Infatti, in questo caso significa “dobbiamo”, mentre prima indicava “ciò di cui si ha bisogno”. 
 
Anche se dormire sotto le stelle sembra abbastanza romantico, la situazione di Isa e del suo gruppo sta per prendere una strana piega…
06:10
::
Isa: On trouve un joli endroit pour pique-niquer. On chante, on est joyeux ! Marie a peur des araignées, ça nous amuse. Bientôt, il fait nuit noire et il faut sortir nos sacs de couchage et nos matelas… On s’endort très vite.
06:27
::
Mais au milieu de la nuit, un hurlement nous réveille. Un long hurlement de bête. Un, puis deux, puis trois… Espacés. Lointains. Je m’assoie terrorisée. Qu’est-ce que c’est que ça?! Sûrement pas un mouton !
06:55
::
Stella: I ragazzi e le ragazze hanno trovato un bel posto per il loro pic-nic e hanno passato un momento divertente prendendo in giro la loro amica Marie per la sua paura dei ragni. Poi, nel buio pesto, hanno sistemato i materassi e i sacchi a pelo per terra e in un attimo hanno preso sonno. Nel mezzo della notte, però, hanno sentito “un long hurlement de bête”, il lungo ululato di un animale. E non una sola volta, ma tre! E sicuramente non si trattava di una pecora…
Quale temibile predatore sta tendendo un agguato ai nostri stanchi escursionisti?
07:35
::
Isa: Marie se réveille, puis Marc, puis Louise… Bientôt, tout le monde est réveillé. On est comme paralysés. On écoute en silence… Les hurlements sont de plus en plus nombreux. C’est sûr, ce sont des loups !
07:52
::
Maintenant, ils hurlent tous ensemble. Et ils se rapprochent. On ne voit rien, mais ils semblent tout près. Autour de nous. Je n’entends plus que les battements de mon cœur et les loups. Il faut rester calme. Attendre. Sans bouger.
08:16
::
Stella: Tutto il gruppo è ormai sveglio e sta ascoltando in silenzio, paralizzato dalla paura. Gli ululati sono sempre più frequenti e Isa non ha più dubbi: “ce sont des lupes !” Sono lupi! E si stanno avvicinando: “ils se rapprochent”. Anche se non riescono a vedere nulla, gli animali sembrano ormai molto vicini e Isa dice a se stessa che devono mantenere la calma: “il faut rester calme”.
08:45
::
Isa: Soudain, ça s’arrête. Plus rien. Ils sont partis. C’est un miracle ! Nous nous endormons serrés les uns contre les autres. Au matin, je me demande : est-ce qu’on a rêvé ? Mais il faut partir.
09:03
::
On marche, quand tout à coup, Marc crie : “Hé, il y a des grilles derrière les arbres !”. Plus loin, on voit une grande pancarte : Parc… animalier… des Pyrénées.
Incroyable ! On a dormi à côté d’un zoo !
09:26
::
Après cette nuit, nous n'avons plus fait de camping sauvage, vous pouvez me croire… Mais nous avons continué nos belles randonnées dans les Pyrénées !
09:36
::
Stella: All’improvviso, i lupi non ululano più. Se ne sono andati. È un miracolo! Isa e il resto del gruppo dormono stretti l’uno accanto all’altra e al mattino si chiedono se non sia stato tutto un sogno. “Mais il faut partir”, dice Isa, “dobbiamo andare”. Quando riprendono il cammino, Marc vede un cancello tra gli alberi e non lontano c’è anche “une grande pancarte”, un grande cartello. Sopra compare la scritta: “Parco zoologico dei Pirenei”. Proprio così, Isa e il suo gruppo hanno trascorso la notte di fianco a uno zoo! E così, il mistero è risolto.
10:18
::
Dopo quella notte, racconta Isa, il gruppo non ha mai più fatto “camping sauvage”, campeggio selvaggio. Però, ha continuato la sua bella escursione lungo i Pirenei.
10:31
::
Quindi? La storia di Isa ti ha fatto venire voglia di fare un bel trekking in montagna, oppure il pensiero dei lupi ti spaventa troppo? Io ho fatto questo giro, sia in estate che in inverno, e posso assicurarti che il paesaggio di questa regione è spettacolare. Per non parlare dei suoi laghi di montagna dalle acque cristalline. 
Ma se decidi di fare quest’escursione, mi raccomando, parti in compagnia! Anche una piccola mandria di vacche francesi può spaventarti se ti trovi a campeggiare sulle montagne in solitaria.
E che cosa abbiamo imparato oggi? Beh, se parti per un’escursione avrai sicuramente bisogno di “chaussures de marche”, “un sac à dos léger”,“un sac de couchage” e anche di “un matelas”. Il camembert è facoltativo, ma fortemente raccomandato!
11:26
::
Forse avrai anche notato che Isa usa “il faut” molto spesso nella sua storia. Se ti va di scoprire i diversi usi di quest’espressione, o se hai semplicemente voglia di esercitarti un po’, dai un’occhiata alle lezioni di Babbel!
11:41
::
E ricorda che puoi ascoltare l’episodio tutte le volte che vuoi. La ripetizione è utilissima, quindi torna indietro quando ne senti il bisogno e riascolta le parole e le frasi che non hai capito la prima volta. E quando avrai acquisito un po’ di sicurezza, ascolta anche la versione in francese senza i miei commenti!
12:02
::
Ci piacerebbe molto conoscere la tua opinione su questo podcast. Puoi inviarci una mail a podcasting@babbel.com oppure lasciare un commento nella sezione dedicata.
12:15
::
Grazie per averci ascoltato e… ti aspettiamo al prossimo episodio!
 
 Au revoir !
End
Trascorri una selvaggia notte d'estate sui Pirenei insieme a Isa e i suoi amici. Ascolta la storia di una notte particolarmente selvaggia che Isa ha vissuto facendo campeggio libero sui monti che separano la Francia dalla Spagna! Mandaci la tua opinione su questo episodio a podcasting@babbel.com