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Start
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Stella: Bonjour ! Ti do il benvenuto al podcast Francese en route. Mi chiamo Stella e sono una grandissima fan della cultura francese… adoro il cinema, la letteratura, la musica e, ovviamente, i croissant!
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In questo podcast faremo un viaggio virtuale attraverso diverse zone del mondo francofono. In ogni episodio sentiremo insieme una storia, naturalmente in francese, e io ti farò da guida: ti spiegherò le parole importanti e ti darò qualche informazione sul contesto. Ma ricorda, questo non è solo un podcast per imparare una nuova lingua. È anche un modo divertente per conoscere aspetti della cultura francese… senza dover prendere un aereo!
00:55
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Prima di iniziare, ti do un piccolo suggerimento: se non capisci tutto la prima volta, non preoccuparti. Puoi riascoltare l’episodio più volte, anche leggendo il testo scritto. Per ogni episodio, abbiamo preparato la trascrizione completa con tante foto e video. La trovi sul sito babbel.com/podcasts oppure cliccando sul link nella descrizione dell’episodio.
01:23
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Bene, possiamo partire per il primo viaggio! Oggi andremo nel sud della Francia, sulla costa Atlantica, e faremo una gita in spiaggia…
01:43
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In quest’episodio, Nathalie ci racconterà di un’avventura, o meglio una disavventura che ha vissuto nel periodo estivo quando aveva diciotto anni. Tieniti forte!
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Nathalie: C’est le mois d’août et les vacances d’été. Comme chaque année, toute ma famille va à Mimizan Plage. Nous nous baignons, nous faisons du vélo, nous jouons aux cartes… C’est le paradis !
02:11
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Pour aller à la plage, nous traversons la forêt. Nous marchons longtemps. Et de l’autre côté de la forêt, il y a les dunes. Nous grimpons tout en haut, c’est long et fatigant. Et il fait TRÈS chaud… Mais une fois arrivé, c’est magnifique: nous sommes soudain face à l’Océan !
02:36
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Stella: Mimizan ? “C’est le paradis !” È il paradiso! Immagina un’immensa pineta, dieci chilometri di spiaggia sabbiosa e dune dorate… Le dune, in francese “les dunes”, sono molto alte, e se sali fino alla cima, puoi vedere l’Oceano Atlantico. Come dice Nathalie, è faticoso, soprattutto quando fa molto caldo. Ma una volta raggiunta la cima, la vista è davvero magnifica! E due volte al giorno sale e scende la marea, in francese “la marée”. È un vero spettacolo!
03:14
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Nathalie: A Mimizan, les vagues sont hautes et fortes. Ça fait peur, mais c’est aussi super amusant ! Quand la marée est basse, nous marchons - encore une fois ! - trèèès longtemps pour nous baigner…
03:28
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Cet été-là, j’ai 18 ans. J’ai un petit frère de 16 ans, Jacques, et deux petites sœurs, Corinne et Isabelle. Nous savons tous nager bien sûr. Mais quand nous allons à l’eau, nous restons toujours ensemble. En famille. Parce que nous savons quelque chose de très important: ici, la mer est dangereuse…
03:51
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Stella: Già, bisogna fare attenzione, perché l’oceano è bello ma le onde, “les vagues”, possono essere pericolose! Proprio per questo le spiagge sono sorvegliate e ci sono delle bandiere che avvertono i bagnanti. La bandiera verde significa che non c’è alcun pericolo, quella arancione comunica ai bagnanti che bisogna fare attenzione, mentre quella rossa è un chiaro divieto: non si deve entrare in acqua! E la famiglia di Nathalie è ben consapevole dei pericoli del mare in questo posto. Nathalie, infatti, dice: “Nous savons quelque chose de très important: ici, la mer est dangereuse…”, “sappiamo qualcosa di molto importante: qui, il mare è pericoloso...”
04:38
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Nathalie: Un jour, le drapeau est orange : attention, danger ! Mais il y a beaucoup de monde à la plage surveillée et ma mère dit: “Venez, nous allons plus loin !”. Nous trouvons un endroit où il n’y a personne. Je saute dans l’eau avec mes frères et sœurs.
04:55
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La marée est haute, les vagues sont trois fois plus hautes que nous ! Nous nous amusons et nous rions. Enfin, nous voulons rentrer. Mais nous ne pouvons pas. Nous ne sommes pourtant pas loin du rivage - à quelques mètres - mais nous ne POUVONS pas revenir sur la plage…
05:16
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Stella: Oh oh. Una bandiera arancione, una parte della spiaggia non sorvegliata… È una situazione che non promette nulla di buono. E ora Nathalie, il fratello e la sorellina sono in acqua e non riescono a tornare sulla spiaggia: “Nous ne pouvons pas revenir sur la plage…”. “Nous ne pouvons pas” significa “non riusciamo”. Il verbo “pouvoir”, che significa “potere”, si usa per dire che sei in grado di fare qualcosa, o, come in questo caso, che non lo sei! Non so come la pensi tu, ma se fossi nei panni di Nathalie, io di sicuro morirei di paura.
05:56
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Nathalie: Oh non, nous sommes dans une baïne ! Nous sommes prisonniers des vagues ! Elles sont de plus en plus fortes. De plus en plus nombreuses, de plus en plus rapides… Et surtout, elles nous tirent vers le large et nous éloignent de la plage.
06:11
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Au loin, je vois mon père: il gesticule et il crie quelque chose. Il court dans tous les sens. Je n’entends rien - seulement le bruit des vagues - mais je sais ce qu’il dit: “Ne paniquez pas ! Ne luttez pas contre le courant !”
06:28
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Stella: “Ne paniquez pas ! Ne luttez pas contre le courant !”, “Niente panico! Non lottate contro la corrente!” 
Ma perché il padre di Nathalie urla questa frase? Perché la cosa peggiore che puoi fare in una situazione simile è proprio nuotare contro la corrente. “Une baïne”, infatti, è una corrente di risacca molto pericolosa e sta portando Nathalie e i suoi fratelli al largo, sempre più lontano dalla spiaggia. E loro stanno cominciando a chiedersi se qualcuno arriverà in loro aiuto…
07:01
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Nathalie: Je pense: “Est-ce que quelqu’un peut nous aider ? Est-ce qu’un hélicoptère va nous voir ? Où sont les sauveteurs ?”… Mais nous sommes complètement seuls et rien ne se passe.
07:13
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J’ai très peur. J’essaie de ne pas paniquer. L’important, c’est de rester calme et de garder mes forces. Je ne lutte plus et me laisse porter par le courant. Jacques est avec moi. Corinne pleure. Je ne vois plus Isabelle. Où est-elle ?
07:32
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Stella: Nathalie è spaventata, anzi, terrorizzata. “Où sont les sauveteurs ?”, “Dove sono i soccorritori?”
Guarda verso l’alto, ma non vede elicotteri di salvataggio. Decide di mantenere la calma, e di conservare le forze. Si abbandona alla corrente. Che succederà? Le onde porteranno lei e i suoi fratelli in salvo oppure li trascineranno in mare aperto? E dov’è Isabelle, la sua sorella minore?
08:02
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Nathalie: Je ne sais pas combien de temps a passé. Pour moi, une éternité. Finalement, une vague nous rejette sur le rivage. Nous sommes tous là, Isabelle aussi, et nous pouvons enfin poser le pied sur le sable !
08:19
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Nous sommes épuisés, choqués, nous ne savons pas où nous sommes… Mais nous sommes hors de danger. Et nous savons que nous avons eu de la chance. Une sacrée chance !
08:31
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Stella: “Nous sommes hors de danger”, dice Nathalie. “Siamo fuori pericolo”. Che sollievo! Dopo un tempo che a Nathalie è sembrato un’eternità, finalmente un’onda li ha spinti sulla riva… “sur le rivage”. E anche Isabelle è lì!
08:48
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I ragazzi, frastornati ed esausti, hanno finalmente riabbracciato i loro genitori e di certo hanno imparato una lezione importante: a far attenzione alle bandiere e a fare il bagno solo se ci sono guardaspiaggia! Nathalie mi ha raccontato che ogni anno molte persone vengono messe in salvo. E purtroppo, ci sono anche tante persone che perdono la vita in questo modo. Nathalie e i suoi fratelli hanno avuto un vero e proprio colpo di fortuna, “une sacrée chance!”
09:19
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Et voilà ! Il primo episodio di Francese en route finisce qui!
09:24
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Spero che sia stato divertente fare un tuffo nella lingua francese e che tu abbia imparato anche qualche nuova parola, come “la mareée”, “les vagues”, e “les sauveteurs”.
Forse avrai notato che in questa storia, Nathalie usa molto i verbi “savoir” e “pouvoir”. Se vuoi continuare a esercitarti un po’, visita i nostri corsi base nella app di Babbel! E ricorda che è del tutto normale non capire ogni parola della storia la prima volta. Con un po’ di esercizio diventerà più facile!
09:57
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Naturalmente, puoi ascoltare l’episodio tutte le volte che vuoi. La ripetizione è utilissima, perciò torna pure indietro e ascolta di nuovo le parole e le frasi che non ti sono chiare!
10:09
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Se vuoi farci sapere la tua opinione su Francese en route, mandaci una mail a podcasting@babbel.com oppure lascia un commento nella sezione apposita.
10:21
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Grazie per averci ascoltato! Ti aspettiamo al prossimo episodio di Francese en route
 
Au revoir !
End
Passa una giornata in spiaggia sulla costa atlantica con Nathalie e la sua famiglia. Nathalie ci racconterà di un’avventura, o meglio, una disavventura che ha vissuto nel periodo estivo quando aveva 18 anni. Mandaci la tua opinione su questo episodio a podcasting@babbel.com