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Laura: Vengo da una città organizzata, ma anche caotica, italianissima, ma anche internazionale. Industriale, ma molto verde. Insomma, una città di contrasti. Ed è per questo che amo Milano.
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Sen: Classically Italian yet with an international feel. Industrial, but filled with green spaces. Chaotic, but at the same time ordered. This is Milano, a city of contradictions.
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00:45
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Ciao and welcome back to Voices of Bell’Italia! I’m Sen, and I work here at Babbel in Berlin. I’ll be your virtual tour guide as we go on an audio adventure through Italy: From picturesque coastal towns to modern cities. I’m an Italian learner just like you, so in each episode we’ll be practicing together as different locals show us around their cities – in Italiano, of course!
01:12
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Along the way, we’ll pick up some interesting historical and cultural facts, and I’ll be sure to point out any tricky words or phrases that come up. Whether you’re at a beginner's level or already advanced, you’ll definitely pick up some insider tips and useful expressions for your next trip to Italy!
01:30
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How you want to use the podcast is entirely up to you. If you want to read while you listen, you can find the link to the transcript at babbel.com/podcasts, or you can just close your eyes and let yourself be transported on a dream vacation through Italy.
01:50
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Today’s tour guide happens to be my coworker Laura. When I first met Laura, I could already guess from how stylish she looked that she was from Milano. After all, it is la città della moda! But she was quick to tell me the city isn’t all expensive boutiques and famous fashion labels.
02:13
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Laura: Dunque, io sono nata e cresciuta a Milano, come tutta la mia famiglia. Siamo milanesi da generazioni. Quando dico che sono di Milano, la gente reagisce dicendo: “Che città fredda e triste”.
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Credit: Goldmund100, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons 

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02:27
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Infatti, molti conoscono Milano come una città grigia, industriale e frenetica e, in effetti, vivere a Milano può essere un po’ stressante. Un esempio? La mattina alle 8 c’è sempre traffico, la metropolitana è piena e le strade sono caotiche. Persone che vanno al lavoro, a scuola, all'università… e tutti corrono… Infatti, i milanesi sono conosciuti perché sono sempre di fretta!
03:11
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Sen: I guess I’m not the only one who imagines chaotic city life when I think of Milan. As Laura puts it so beautifully: Many see Milan as una città grigia, industriale e frenetica – a gray, industrial, and hectic city. The morning rush hour, the busy subway cars, and plenty of people on their way to work or school – the Milanese are always in a rush – I milanesi sono sempre di fretta… But why isn’t the rest of Italy like that?
03:43
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Laura: Beh, a differenza di altre città italiane, famose per la loro storia e i monumenti, Milano è conosciuta come la capitale economica d’Italia. Tutti conoscono la Fashion Week, che è la settimana della moda, quando la città è piena di fotografi e di stilisti famosi come Giorgio Armani.
04:10
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Sen: Makes sense! As the economic capital of Italy – la capitale economica d’Italia, the city is always working at full speed. Several times a year the world-famous Settimana della moda, fashion week, takes place here, with thousands of glamorous professionals flocking to the city to see the latest collections from Milan-based brands like Armani.
04:34
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Laura: Ma Milano non è solo moda! Pensa che da sessant’anni, la città ospita la più importante fiera nel settore dell’arredamento-design, il Salone del Mobile. Durante il Salone del Mobile arrivano visitatori da tutto il mondo, designer creativi, esperti e giovani studenti di architettura. Insomma, Milano è una città dinamica, attiva e cosmopolita. Si può dire che Milano… non dorme mai!
05:09
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Sen: Milano non dorme mai! Milan never sleeps! Not only is fashion week a major event throughout the city, but there’s also the Salone del mobile, a furniture fair – una fiera dell’arredamento – that’s taken place every year since 1961. It’s the biggest furniture show in the world and just one more reason Milan is a destination for creative types. But, Laura, what do you do in the city when you just want to relax and… goderti Milano, or enjoy Milan?
05:45
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Laura: Mah, per goderti Milano devi rimanere lontano dallo stress della città: ad esempio puoi rilassarti e passare il tempo in uno dei tanti parchi o giardini. Infatti, Milano è molto verde. Puoi andare in bicicletta al Parco Sempione oppure puoi camminare nella Biblioteca degli Alberi. Puoi fare una passeggiata ai Giardini Pubblici e qui puoi leggere un libro, puoi ascoltare i rumori degli alberi o il canto degli uccelli! E poi, da non perdere è il Bosco Verticale, un'opera architettonica incredibile!
06:25
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Sen: Grandi parchi e giardini… Big parks and gardens… Doesn’t sound so gray to me! In fact, Milano è molto verde! Milan is very green! Here the Milanesi can escape the stress of the city. Laura also told me I really have to see the Bosco Verticale! It translates literally to “vertical forest” but is actually two high-rise buildings with over 900 trees and 20,000 plants on its balconies! Wild!
06:46
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Credit: Darsheni, CC BY-SA 3.0 , via Wikimedia Commons 
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07:00
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Laura: Vedi? Milano è anche… natura! Ma lo sapevi che in passato Milano era conosciuta come una città d'acqua? Sì, perché prima esistevano molti canali proprio come ad Amsterdam o a Venezia! Insomma, Milano era un po’ come Amsterdam, ma nella versione italiana. E questi canali, i Navigli, erano collegati tra di loro ed erano navigabili, cioè potevi attraversare l’intera città su una barca. Immagina che bello!
07:35
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Sen: That does sound beautiful! I had no idea Milan used to be filled with canals, just like Amsterdam and Venice. In Milan, they called them i Navigli because the canals were navigabili – navigable by boat. The canals were connected to each other, erano collegati tra di loro, so if you wanted to get across the city, you could take a boat – una barca.
07:40
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Credit: PFAnythingGoes, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
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08:03
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Laura: Purtroppo oggi puoi vedere solo due Navigli, il Naviglio Grande e il Naviglio Pavese. Ma il progetto della città è quello di ristrutturare e aprire anche gli altri canali in futuro.
08:16
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Sen: Almost all of them were filled in at the beginning of the 20th century, except for the Naviglio Grande e il Naviglio Pavese. But the city is currently planning on reopening more in the future. What are they used for today then, Laura?
08:32
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Laura: La sera la zona dei Navigli è perfetta per fare l’aperitivo: ci sono un sacco di locali, di bar e ristoranti dove bere un buon vino o mangiare qualcosa. Quando torno in Italia, l'aperitivo sui Navigli è un appuntamento fisso!
08:52
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Sen: I should have known the Navigli were used for aperitivo! In Italy, fare l’aperitivo is a classic after work activity. There are un sacco di locali – a ton of places – where you can have a small bite to eat and a drink with friends. Typically, when you buy a drink you can also help yourself to a delicious buffet – what a deal!
09:16
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Laura: E qui, vicino ai Navigli, si trova il mio posto preferito: è una piccola via chiamata il Vicolo dei Lavandai. È una stradina nascosta tra i ristoranti tipici e le gallerie d’arte… e questa via mi ricorda una Milano del passato: il tempo qui si è fermato. Il Vicolo dei lavandai rievoca un’atmosfera magica, quasi nostalgica… Insomma, se vai a Milano, devi assolutamente visitare questa strada!
09:49
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Sen: Laura’s favorite place in Milan is a small alley, un vicolo. More precisely, il Vicolo dei lavandai. Fun fact: this street was named after men who washed laundry there called lavandai. It’s a small street with cute restaurants and galleries that evokes a nostalgic feeling of the olden days in Italy. Even though you can’t travel through the city by boat on the canals any more, I guess the Milanesi get around by car. Seems like it would be hard to find parking in such small streets though!
10:25
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Laura: Mi piace passeggiare sui Navigli o tra i vicoli della città e amo visitare il centro storico a piedi. E poi… a Milano non serve la macchina… perché la metropolitana funziona benissimo e c'è un buon servizio di bike sharing.
10:31
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Credit: Yorick39, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
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10:43
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Sen: A Milano non serve la macchina! In Milan, the car is of no use! Instead, the metro and bike sharing are very good alternatives. Well, that solves the parking problem!
10:58
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Laura: Ma in città devi prendere lo storico tram: all’esterno è di colore arancione, mentre all’interno è di legno e conserva il fascino del passato. Infatti alcuni tram sono quelli originali costruiti negli anni ‘20. Amo prendere il tram perché mi sembra di vivere in un’altra epoca storica ed è un ottimo modo per ammirare la città da un’altra prospettiva. E sai una cosa? Alcuni cable cars di San Francisco vengono proprio da Milano.
11:33
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Credit: LennartBolks, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons 
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11:44
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Sen: Laura prefers to take the historic trams when getting around the city. They’re orange on the outside, but still retain the original wood interiors and the charm of the past, il fascino del passato. Some of them date all the way back to the 1920s! And did you know that some of the iconic cable cars of San Francisco also came from Milan? I wonder how they transported them over? In any case, seems like a nostalgic way per ammirare la città – to admire the city. Any other must-sees for you, Laura?
12:07
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Laura: Beh, a Milano il monumento più conosciuto è il Duomo. Puoi visitarlo e salire sulla sua terrazza per vedere la città dall’alto. Puoi salire a piedi (e sono 251 gradini!) oppure puoi prendere l’ascensore. E quando arrivi alla prima terrazza… wow, puoi ammirare la città e il panorama è mozzafiato. E se c’è bel tempo, puoi perfino vedere le Alpi! Sulla parte più alta del Duomo di Milano, a 108 metri, c’è il simbolo della città: la Madonnina, una piccola statua della Madonna.
12:47
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Sen: Ah, of course, the famous Duomo di Milano! It’s the third largest church in the world, and the largest in Italy, if you don’t count St. Peter's (which is in the Vatican City, technically an independent country located within Italy). From the top of the 251 steps, the view is breathtaking – il panorama è mozzafiato! On a clear day you can even see the Alps. And on the roof is one of the most well known symbols of Milan, la Madonnina, a small statue of the Virgin Mary.
12:50
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Credit: Parsifall, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons 
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13:23
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Laura: Secondo la tradizione, nessun edificio può essere più alto di questa statua. E quindi noi milanesi abbiamo trovato un trucco! Quando costruiamo un grattacielo, mettiamo una copia esatta della Madonnina nel punto più alto dell’edificio!
13:45
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Sen: According to tradition, no building can be higher than the Madonnina. But the Milanesi have found a trick, un trucco. In order not to upset the Madonnina, they put a duplicate on each new grattacielo, or skyscraper. That’s a clever architectural workaround! Hey Laura, secondo te, what time of year is the best to visit Milan?
14:10
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Laura: Secondo me, durante il periodo di Natale, Milano è davvero magica e io amo andare alla Fiera degli Oh Bej! Oh Bej!, uno storico mercatino di Natale che esiste da più di cinque secoli. Inizia il 7 di dicembre, il giorno della festa di Sant’Ambrogio, che è il santo patrono di Milano. Al mercatino degli Oh Bej! Oh Bej! puoi trovare decorazioni e specialità natalizie. Puoi mangiare il panettone e bere un bicchiere di vin brulè, il vino caldo di Natale ! E se vieni a trovarmi ci andiamo insieme!
14:43
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Sen: Maybe Christmas – or Natale in Italian – isn’t the first thing that pops into your mind when you think of Italy, but there are really great Christmas markets during the holiday season, especially in the northern part of the country. La Fiera degli Oh bej! Oh bej! is the traditional Christmas market organized in honor of St. Ambrogio, the city’s patron saint. Oh bej, oh bej is Milanese dialect meaning something like “Oh nice, oh nice,” and is what children used to say when they received presents or sweets on Christmas day in Italy. That’s cute!
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I can almost smell the typical Christmas cake panettone and the mulled wine vin brulè! OK, now I’m getting hungry thinking about Italian Christmas dinner. What else is there to eat in Milan?
15:26
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Credit: Tenor
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15:37
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Laura: Milano è conosciuta per la sua cucina internazionale. Ma se vuoi provare un piatto tipico, devi assolutamente mangiare il risotto alla milanese. L’ingrediente principale, oltre al riso ovviamente, è lo zafferano ed è per questo che il risotto è giallo. Uff… che fame! Sai cosa? Perché non vieni a casa mia e cuciniamo insieme una volta?
16:00
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Sen: Sure, I’d love to come over for dinner! I’ve never tried risotto alla milanese, it’s such a beautiful yellow colour. Il risotto è giallo! Must be from lo zafferano, the saffron. I can smell it already!
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Credit - Michele Ursino, CC BY-SA 2.0, via Wikimedia Commons 
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16:24
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So I guess Milano really does have a lot more to offer than just designer brands. It’s a city that never sleeps, yet still manages to offer places to relax, whether in the parks or with an aperitivo on the old canal.
16:40
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Before you go, one last language learning tip: Try listening to the episode one more time and see how much more you understand the second time around!
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And, we’d also love to hear your feedback on our podcast! Feel free to drop us a note at podcasting@babbel.com, or leave a comment in your podcast app. Thanks for listening and…
17:06
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… alla prossima!



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Here you can find important words and useful expressions used in the episode. We have given the nouns in the singular and with the corresponding article so that you can also use them in other contexts.

la città: the city
grigio/a: gray
industriale: industrial
frenetico/a: frenetic, hectic
essere di fretta: to be in a hurry
la capitale economica d’Italia: the economic capital of Italy
la fiera dell’arredamento-design: the furniture design fair
Milano… non dorme mai!: Milan never sleeps!
il parco: the park
il giardino: the garden
Milano è molto verde: Milan is very green
L’aperitivo: the apéritif, a drink served before a meal
il canale: the canal
navigabile: navigable
la barca: the boat
un sacco di: a lot of
il locale: a place, a spot
il lavandaio: the laundryman, a historical job
a Milano non serve la macchina: In Milan the car is of no use
il tram: the tram
ammirare: to admire
il panorama: the view, the panorama
mozzafiato: breathtaking
il trucco: the trick
il grattacielo: the skyscraper
secondo te / me: according to you / me
il panettone: the panettone (a typical Italian Christmas cake)
il vin brulè: the mulled wine
il risotto alla milanese: the risotto alla Milanese, a typical rice dish
lo zafferano: the saffron
il risotto è giallo: the risotto is yellow
End
Milan is known for being hectic and industrial, but Laura shows us a different angle. She leads us through small alleys where time seems to stand still – and spills secrets about the city. What do San Francisco and the Italian capital of fashion have in common? And what about all those statues of the Virgin Mary on the skyscrapers? There's an exciting story around every corner in Milan!